Parigi: noto fotografo sviene per strada e muore di ipotermia dopo 9 ore: "Ucciso dall’indifferenza"

Polemiche in Francia dopo la morte del fotografo svizzero René Robert. L'uomo era svenuto per strada tra l'indifferenza della gente. Dopo nove ore un senzatetto lo ha trovato ed ha chiamato i soccorsi, ma era troppo tardi per l'85enne morto per ipotermia.

Parigi: noto fotografo sviene per strada e muore di ipotermia dopo 9 ore: "Ucciso dall’indifferenza"

Polemiche in Francia dopo la scomparsa del fotografo svizzero René Robert. L’85enne è morto dopo essere svenuto in strada tra l’indifferenza della gente, rimanendo per ben nove ore senza alcun aiuto prima che un senzatetto allertasse i soccorsi.  L’accusa è stata lanciata dall’amico del fotografo Michel Mompontet, che ha raccontato su Twitter quanto accaduto.

Michel ha spiegato che René stava passeggiando per le strade di Parigi il 19 gennaio dopo le 9 di sera quando è scivolato o è stato colto da un attacco di vertigini che lo ha fatto cadere a terra. “Incapace di alzarsi, è rimasto immobilizzato sul posto al freddo per nove ore fino a quando un senzatetto ha chiamato i soccorsi. Troppo tardi. Era in ipotermia“, denuncia il post su Twitter.

Nel corso di quelle nove ore nessun passante si è fermato a controllare perché quest’uomo fosse sdraiato sul marciapiede. Non uno“, commenta indignato Mompontet. L’accaduto non è giustificabile dicendo che la zona non fosse trafficata, in quanto l’incidente ha avuto luogo presso Rue de Turbigo, una zona centrale della capitale francese tra Place de la Republique e Les Halles frequentata anche la sera da turisti ed avventori dei locali e ristoranti presenti nella strada. Solo alle sei di mattina un clochard ha notato l’uomo a terra ed ha chiamato i soccorsi, ma in ospedale non è stato possibile rianimare René, morto per estrema ipotermia.

Mompontet non si limita a scagliare la pietra, ma riflette anche sul suo comportamento nei confronti dei senzatetto. “Prima di dare lezioni o accusare qualcuno, ho bisogno di affrontare una domanda che mi pone a disagio: sono sicuro al 100% che mi sarei fermato se mi fossi trovato di fronte a quella scena, un uomo a terra? Non ho mai schivato un senzatetto sdraiato su un portone?“. Non essere totalmente sicuro se si sarebbe fermato, dice Mompontet alla tv francese, è un pensiero che lo perseguiterà.

René Robert era uno dei più influenti fotografi di Flamenco al mondo, e nel corso della sua longeva carriera ha fotografato le più grandi star del Flamenco dell’epoca contemporanea.

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