Weekend di Halloween drammatico a Panama. In occasione della festa di Halloween una discoteca nel quartiere di Santa Ana ha organizzato una festa a tema “Squid Game”, la popolare serie tv sudcoreana.
7 persone, secondo la ricostruzione dei media locali, sono rimaste ferite e tre corpi sono stati poi trovati in una discarica. Secondo i media locali, che citano fonti della polizia locale, tutto è accaduto a causa di una guerra tra bande.
L’accaduto
In occasione della festa di Halloween, una discoteca nel quartiere di Santa Ana ha organizzato una festa a tema “Squid Game”, la popolare serie tv sud-coreana, comparsa quasi in sordina nel catalogo di Netflix, che ha conquistato, in poco tempo, il folto pubblico della piattaforma di streaming e quello dei social. Il K drama del momento è talmente tanto controverso e accattivante da aver portato migliaia di persone a farne non solo un argomento di discussione, ma un vero e proprio punto di partenza per riflessioni di alto livello.
Il pubblico ministero, Rafael Baloyes, ha riferito che tutto è iniziato durante la festa quando un uomo ha sparato indiscriminatamente contro presunti membri della banda rivale chiamata “Los Galaácticos”. Questi hanno risposto agli spari. In alcuni video, diffusi dalla televisione local,e si sente il rumore degli spari. Una persona è morta sul colpo, altre 4 dopo il ricovero in ospedale.
Una delle vittime sarebbe la persona che per prima ha aperto il fuoco, sparando sulla folla. Almeno 2 persone sono finite in manette dopo la sparatoria: tra queste il fratello di una delle vittime dell’attacco, sarebbe stato trovato con un’arma da fuoco. La polizia ha spiegato che molte delle persone coinvolte nella sparatoria avevano già precedenti penali e ferite da arma da fuoco a causa di incidenti precedenti.
Poche ore dopo i fatti e l’intervento della polizia nel locale altre 3 persone sono state trovate morte in una discarica di Panama City. I 3 sono stati giustiziati, dato che i corpi, secondo quanto emerso, sono stati trovati legati e con un sacco nero sulla testa. Al momento non è ancora chiaro un eventuale collegamento tra i due fatti.