Un giovane prodigio della matematica, Jack Graham, è stato costretto ad affrontare un’amara delusione dopo essere stato rifiutato dall’Università di Oxford a causa di un errore della commissione esaminatrice, che ha apparentemente “smarrito” uno dei suoi elaborati.
Jack Graham, un giovane di 18 anni, aveva dimostrato un incredibile talento nel campo della matematica, avendo superato il GCSE con un punteggio straordinario. Il suo futuro sembrava radioso, con l’ambizione di frequentare una delle università più prestigiose del mondo. Tuttavia, il destino gli ha riservato un’amara sorpresa.
Dopo aver sostenuto l’esame di primo livello in matematica a maggio, le sue aspettative erano alte, ma la commissione esaminatrice ha gettato un’ombra sulla sua promettente carriera. Inizialmente atteso con un punteggio A+, il risultato di Jack è stato declassato a un A- a causa dell’apparente smarrimento di uno dei suoi elaborati. Una situazione che ha lasciato Jack e la sua famiglia increduli e indignati.
Jack ha espresso la sua sorpresa e delusione quando ha ricevuto i risultati, affermando di essere rimasto a bocca aperta. Ha condiviso la sua rabbia e frustrazione per la situazione, rivelando che hanno presentato un ricorso, ma che quest’ultimo è stato respinto. Jack ha ammesso di dover accettare la situazione, ma ha aggiunto che questa esperienza lo segnerà per sempre. Ha riflettuto su cosa sarebbe successo se il suo compito fosse stato esaminato e se fosse stato ammesso a Oxford, sottolineando che rimarrà sempre con il dubbio su come avrebbe potuto cambiare la sua vita.
Nonostante l’amarezza della situazione, Jack non si è arreso. Ha deciso di iscriversi alla Warwick University, dove studierà Ricerca Operativa, Statistica ed Economia (MORSE) nei prossimi quattro anni. Sebbene questa non fosse la sua prima scelta, Jack è determinato a intraprendere la sua carriera accademica con entusiasmo e determinazione. Jack non si limiterà a studiare, ma continuerà anche a fare da tutor agli studenti nella sua città natale di Bracknell, condividendo la sua passione per la matematica e cercando di ispirare altri giovani a seguire le proprie aspirazioni.
Il padre di Jack, Andy Graham, ha espresso il suo disappunto per l’accaduto, sottolineando quanto suo figlio fosse devastato dalla situazione. Ha anche affermato che la famiglia continuerà a cercare giustizia per l’errore commesso dalla commissione esaminatrice.