Olimpiadi Parigi 2024, una singolare cerimonia d’apertura

Molti cambiamenti rispetto alla tradizione, a partire dal luogo dove tutto si è svolto, sino alle particolari forme del braciere olimpico. Tutti i dettagli dell'inaugurazione.

Olimpiadi Parigi 2024, una singolare cerimonia d’apertura

E’ iniziata – non senza polemiche – la 33esima edizione dei Giochi Olimpici (estivi) e per quanto riguarda le gare sono anche arrivate le prime medaglie per il team azzurro. C’è stata però un’insolita cerimonia d’apertura, la si può definire molto singolare poichè il cuore delle Olimpiadi da sempre, non può che essere così, è lo stadio Olimpico dove si pratica l’atletica leggera; quello è sempre stato il teatro dell’inaugurazione dell’evento, sempre lì si è svolta l’iniziale sfilata degli atleti.

Questa volta invece il teatro dell’inizio non è stato lo Stade de France, ma la Senna; gli atleti sfilavano sul fiume dai battelli e sembravano meno protagonisti del solito, il pubblico era ai lati del fiume ad assistere. Queste novità e questi cambiamenti non hanno ricevuto particolare apprezzamento, soprattutto da parte di coloro che vogliono il rispetto della tradizione.

I tedofori sono stati tanti ma non tutti francesi, fra i transalpini padroni di casa si menziona il calciatore Zinedine Zidane, poi ci sono stati: Rafa Nadal, Serena Williams, Carl Lewis, Nadia Comaneci e altri; c’è stata una catena con un numero imprecisato di atleti per giungere all’accensione finale del braciere. Alla fine anziché il consueto braciere, ha rubato la scena un’inaspettata mongolfiera. Tutto all’insegna del cambiamento insomma. 

Forse anche la pioggia, le cattive condizioni meteorologiche, sono state un segnale della disapprovazione dei cambiamenti apportati al prologo dell’evento sportivo. Pioggia che, se tutto fosse avvenuto allo Stade de France, non avrebbe creato disagi. Il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella è stato immortalato bagnato ma comunque soddisfatto dell’inizio, spera di vedere tanti successi dai suoi ragazzi italiani, dei quali è il loro primo tifoso.

C’è stata addirittura una rivisitazione dell’Ultima Cena, ovviamente nemmeno questa è piaciuta, tantissime le polemiche. Qualcosa di positivo c’è stato, da segnalare la bella performance di Celine Dion, la cantante da molto tempo soffre a causa di una seria malattia che, purtroppo, la tiene lontana dai palchi e dalla scena musicale. Bello anche il gioco di luci sulla Tour Eiffel e piacevoli le colonne sonore che accompagnavano il momento, ad esempio si è rivelata azzeccata la scelta di Supernature di Cerrone.

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