Il covid non perdona, neanche i negazionisti.
Questo vescovo ortodosso di nome Amfilohije Radovic non rispettava le regole di sicurezza anti-covid neanche durante le sue prediche, credeva nella provvidenza. Purtroppo è morto di covid.
Il vescovo serviva la chiesta ortodossa serba e il suo funerale si è trasformato in un focolaio covid. Sembra difficile crederci ma purtroppo è andata proprio cosi. Le sue ultime parole sono state : “In attesa del vaccino abbiamo i pellegrinaggi, il Vaccino di Dio“, purtroppo non ha avuto il tempo neanche di organizzare il primo pellegrinaggio che è stato ricoverato per poi morire su un letto di un ospedale.
Passava le sue giornate rassicurando i fedeli dicendo che il covid si sarebbe combattuto con la fede e invece è andata esattamente nel modo opposto. Il colmo è stato che il suo funerale fatto a Podgorica, in Montenegro, è diventato un vero e proprio focolaio ed è stato contagiato addirittura il 90enne capo della Chiesa ortodossa serba.
Al funerale del vescovo erano presenti il primo ministro del Montenegro Zdravko Krivokapic e il presidente serbo Aleksandar Vucic, oltre a loro c’erano migliaia di persone e moltissimi senza mascherina e senza rispettare le misure di sicurezza covid.
L’ultima notizia agghiacciante di questa storia è che al funerale del vescovo Amfilohije Radovic era presente anche il suo successore e ha contratto il virus e ora è ricoverato con una polmonite ed è sotto stressa osservazione.
Questa storia fa davvero capire come non ci si possa permettere disattenzioni e superficialità perchè da una situazione del genere possono morire molte persone e questo è davvero inammissibile, sopratutto perchè era evitabile.