Maryanne Trump Barry, nota per essere stata una giudice presso la Corte d’appello degli Stati Uniti e perché sorella maggiore dell’ex Presidente Donald Trump, è venuta a mancare all’età di 86 anni. A riferire la notizia per primo è stato il New York Times, che ha rivelato che la donna è stata trovata senza vita intorno alle 4 del mattino di lunedì 13 novembre nel suo appartamento sulla Fifth Avenue.
La Barry ha fatto notizia nel 2020, quando sua nipote Mary Trump ha pubblicato un audio registrato segretamente in cui criticava aspramente suo fratello. “Tutto quello che vuole fare è fare appello alla sua base di elettori“, aveva affermato del fratello. “Non ha principi. Nessuno. Nessuno”.
La donna aveva anche criticato “i suoi maledetti tweet e bugie“, notando “il cambiamento delle storie. La mancanza di preparazione. La menzogna. Santo cielo…“. Parlando delle rigide politiche di immigrazione di suo fratello, aveva detto: “È la falsità di tutto questo. È la falsità e questa crudeltà. Donald è crudele“.
Maryanne, che è stata giudice senior presso la Corte d’appello degli Stati Uniti fino al 2019, è stata nominata per la prima volta alla Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto del New Jersey dal presidente Ronald Reagan nel 1983. Nel 1999, è stata nominata alla Corte d’appello degli Stati Uniti per il terzo circuito dal presidente Bill Clinton. Si è ritirata nel 2019 nel mezzo di un’indagine, successivamente chiusa, aperta per verificare se lei e suo padre, Fred Trump, e i fratelli fossero coinvolti in presunte transazioni fiscali e finanziarie fraudolente.
Si tratta del terzo fratello del 90esimo presidente degli USA a perdere la vita, dopo che il fratello minore Robert Trump è deceduto nell’agosto del 2020 all’età di 71 anni e l’altro fratello Fred Trump Jr. ha cessò di vivere in seguito ad un infarto nel settembre del 1981 all’età di 42 anni. Dei cinque fratelli, rimangono ora Donald Trump e la sorella di 81 anni Elizabeth Trump Grau.