Nel 2016 è stato Muhammad il nome più utilizzato in Inghilterra per i nuovi nati di sesso maschile. A confermarlo è stato l’Ufficio Nazionale di Statistica, che per l’occasione ha condotto una ricerca basata sui nomi utilizzati al momento della registrazione dell’atto di nascita.
Sul punto c’è però una questione non di poco conto che è opportuno precisare. Le statistiche considerano ogni singola variante di spelling come un nome a sé. In altre parole Eric ed Erik sono a tutti gli effetti due nomi differenti. Tenendo conto di questo principio, nel 2016 ad uscirne vincitore è stato il nome Oliver.
Ma tralasciando la forma a vantaggio della sostanza, a quel punto il vincitore è a tutti gli effetti Muhammad. Le diverse variazioni semantiche del nome del profeta dell’Islam prevalgono su qualsiasi altro nome. Muhammad, Mohammad e Mohammed conquistano la vetta di questa speciale classifica con un totale di 7.084 certificati di nascita. Gli Oliver si devono invece accontentare di 6.623 “preferenze”.
I risultati pubblicati innescano una doverosa riflessione. Innanzitutto le varianti considerabili potrebbero essere anche più di tre. Ogni paese ha infatti una propria declinazione del nome di Maometto, che in Inghilterra rimane di fatto un nome straniero molto diffuso, ma non uniformemente codificato. Il che vuol dire che nella lista potremmo trovare anche altre varianti come ad esempio Mahmud, le cui scelte incrementerebbero ulteriormente le 7.084 preferenze.
In secondo luogo, questo dato testimonia una sempre più evidente trasformazione demografica. L’Europa sta cambiando, e lo fa abbracciando ideali e mentalità d’importazione. Non è quindi un solo fenomeno riscontrabile tra i sudditi di Sua Maestà, ma è diffuso anche a livello continentale.
Mohammed è da anni il nome più diffuso tra i nuovi nati di altre città come Oslo, Amsterdam o Bruxelles. Ma come se non bastasse, a scalare sempre più la classifica troviamo anche altri nomi di origine islamica come Ayoub, Mehdi e Hamza.