Un funesto episodio ha sconvolto la città tedesca di Monaco di Baviera, dove un’auto ha investito un gruppo di persone intorno alle 10.30 di questa mattina. Il sinistro è avvenuto in prossimità dell’incrocio tra Dachauer e Seidlstrasse, durante una manifestazione sindacale organizzata dai Verdi. Stando alle informazioni iniziali, sono stati accertati almeno 20 contusi, di cui due in condizioni critiche, e una persona che non ce l’ha fatta, una donna ancora non identificata.
Tra le persone coinvolte ci sarebbero anche alcuni bambini. Il sinistro ha suscitato preoccupazione in tutta la città, con una grande operazione di polizia in corso. Diversi mezzi di soccorso, tra cui ambulanze, sono stati inviati sul posto, mentre è stato istituito un punto di raccolta per raccogliere le testimonianze e chiarire la dinamica del sinistro.
La polizia di Monaco ha prontamente fermato l’uomo al volante della Mini Cooper coinvolta, confermando che non rappresenta più una minaccia per la sicurezza della zona. Le cause del sinistro sono ancora sotto indagine, ma non si esclude che sia stato causato da un’avaria del veicolo o da un errore del conducente, come ad esempio la confusione tra il freno e l’acceleratore. Questo tragico avvenimento ha colto la città di Monaco nel mezzo di un’importante attenzione internazionale.
Infatti, il giorno successivo si terrà a Monaco la Conferenza sulla Sicurezza, con la presenza del vicepresidente americano J.D. Vance e del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Inoltre, domenica 23 febbraio, la Germania sarà chiamata alle urne per le elezioni anticipate, come deciso dal presidente Frank-Walter Steinmeier. Il sindaco di Monaco, Dieter Reiter, ha espresso la sua vicinanza alle vittime e alle loro famiglie, dichiarando: «Sono profondamente scosso da quanto accaduto. I miei pensieri sono con le persone ferite, compresi i bambini». La polizia tedesca, intanto, continua le indagini per determinare se il sinistro sia stato un atto volontario, e quindi un attentato, o un luttuoso errore. La città attende ora di comprendere la verità dietro questa luttuosa vicenda che ha scosso la comunità locale e non solo.