Mettono in vendita arance sbucciate e scoppia la polemica. Ecco perchè

Un supermercato della catena Whole Foods ha messo in vendita arance già sbucciate all'interno di una confezione di plastica: l'iniziativa ha presto indignato gli ambientalisti e gli utenti delle reti sociali.

Mettono in vendita arance sbucciate e scoppia la polemica. Ecco perchè

Un supermercato della catena Whole Foods in California ha messo in vendita un prodotto che ha generato una valanga di critiche nelle reti sociali: arance già sbucciate contenute in una confezione di plastica. Il nuovo modo per commercializzare le arance non ha lasciato indifferente Nathalie Gordon, una cliente che ha deciso di fotografare l’articolo incriminato e di pubblicarlo su Twitter, per invitare a una riflessione su quella che secondo lei era una pessima idea.

Se la natura ha trovato il modo per coprire questo frutto senza che si dovessero spendere soldi in confezioni di plastica ci sarà un motivo, sostiene Nathalie. L’immagine delle arance sbucciate confezionate non ha tardato a diventare virale, tanto da aver già raggiunto le 95 mila condivisioni. Gli utenti delle reti sociali e gli ambientalisti hanno iniziato ad unirsi alla protesta, discutendo sul comportamento dell’essere umano e sottolineando il grado di pigrizia che arriva fino al punto di non essere capaci di pulire una semplice arancia.

In centinaia hanno criticato l’iniziativa della Whole Foods, convenendo con Nathalie che si tratta di un prodotto assolutamente inutile, che finiva solo per incrementare i rifiuti plastici e creare un danno all’ambiente. Per molti è contraddittorio il fatto che la catena di supermercati promuova da sempre il suo impegno e compromesso in salvaguardia dell’ambiente e poi si faccia autore di una simile iniziativa.

Dopo esser stata coinvolta in questa accesa polemica, la Whole Foods non ha difeso il suo prodotto né ha preteso di aver ragione. Ha ascoltato la sensibilità della gente e ha annunciato attraverso Twitter che la merce sarebbe stata rimossa dagli scaffali:E’ stato un nostro errore. Sono state ritirate. Vi ascoltiamo e le lasceremo nel loro involucro naturale: la buccia”, si legge nel comunicato.

La misura adottata dalla compagnia non ha comunque accontentato tutti; c’era, infatti, chi vedeva con un occhio di riguardo la vendita delle arance già sbucciate, perché potevano essere molto utili a coloro che soffrono di artrite o di altri problemi che rendono complicato anche il semplice gesto di sbucciare la frutta in autonomia.

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