Luis Enrique: è morta la figlia Xanita di soli 9 anni

E' purtroppo deceduta a soli 9 anni la figlia di Luis Enrique: a darne il drammatico annuncio è stato proprio l'ex CT della Spagna in un post social.

Luis Enrique: è morta la figlia Xanita di soli 9 anni

La figlia di Luis Enrique è drammaticamente deceduta ad appena 9 anni di vita: lo ha reso noto l’ex tecnico della Roma tramite un post social, spiegando che la sua Xanita era malata da 5 mesi di osteosarcoma e purtroppo non ce l’ha fatta.

Proprio per starle accanto, l’ex CT della Spagna aveva rinunciato il 26 marzo al ritiro della Roja che era in allenamento per la partita contro il Malta, ed a giugno si era dimesso dall’incarico di CT: “..ti ricorderemo per sempre con la speranza che un giorno ci incontreremo di nuovo. Sarai la stella che guiderà la nostra famiglia..” ha commentato nel post dedicato alla piccola Xanita, ringraziando il personale dell’Ospedale universitario Sant Joan de Déu di Barcellona, specializzato in pediatria, ginecologia e ostetricia e l’Ospedale de la Santa Creu i Sant Pau sul Passeig Sant Joan de Déu a Esplugues de Llobregat, in Catalogna.

Tanti i messaggi di cordoglio da parte del mondo sportivo: la Roma da lui allenata nel 2011/2012 “si stringe attorno .. in questo momento di dolore. Coraggio Mister” ed in molti propensano per la fascia nera al braccio in segno di lutto.

La piccola Xana era nata dal matrimonio del 27 dicembre 1997 dell’ex tecnico del Barcellona con Elena Cullel: l’osteosarcoma di cui soffriva è un tumore maligno primitivo delle ossa che rappresenta i 110-125 casi (20-25%) di quei 700 nuovi casi che ogni anno si registrano nel nostro Paese.

Può purtroppo comparire a qualsiasi età anche se è maggiormente presente in età infantile, adolescenziale e nella giovane adultità, senza grandi distinzioni di genere: proprio il fatto che si sviluppi in prevalenza durante il periodo di massima crescita ossea, lo rende uno dei più pericolosi fattori di rischio, così come l’esposizione di radiazioni nei trattamenti di radioterapia, la genetica ed altri svariati fattori.

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