Los Angeles, arrestato uomo che viveva nell’intercapedine di una casa

Una scoperta che ha dell’assurdo, quella di una donna di Los Angeles che, dopo aver convissuto per molto tempo con dei rumori nel sotterraneo di casa sua, ha scoperto che l’autore era un uomo che viveva lì abusivamente.

Los Angeles, arrestato uomo che viveva nell’intercapedine di una casa

Sembra un’incredibile storia di fantasia, invece è stato l’incubo di una donna di 93 anni che vive a Los Angeles, negli Stati Uniti. Erano settimane che, soprattutto nelle ore notturne, sentiva degli strani rumori provenire dalla zona sotto la sua abitazione; pensava a topolini, ghiri o a qualche altro animale, ma dopo che i suoni ed i colpi si sono fatti più insistenti, avrebbe deciso di contattare la polizia. Nell’abitazione situata nella zona di El Sereno, non c’era un piccolo roditore rumoroso, ma un uomo.

Il genero dell’anziana donna, Ricardo Silva, intervistato dalla NBC, avrebbe spiegato: “Di solito i rumori si sentivano a tarda notte, quindi li avevamo semplicemente attribuiti a degli animali“. Con il passare dei giorni, però, i rumori si sarebbero fatti sempre più molesti ed insistenti, portando la famiglia alla scelta di rivolgersi alla polizia. E quindi l’inaspettata scoperta: un portavoce del Dipartimento di Polizia di quella zona avrebbe confermato la presenza dell’ospite indesiderato.

Abbiamo risposto a una chiamata nell’isolato 3600 di Locke Avenue intorno alle 22:30 di giovedì 7 novembre e abbiamo scoperto un uomo nascosto sotto la casa“, avrebbe dichiarato l’agente, ricordando quello strano momento, e continuando: “L’abusivo non voleva lasciare la sua dimora sotterranea, per cui gli agenti hanno contattato una squadra SWAT per assistenza all’arresto“. La cattura dell’uomo indesiderato non sarebbe stata semplice, complice la sua forte opposizione.

Si rifiutava di andare via” avrebbe dichiarato il genero della donna, ricordando che perfino i primi due utilizzi di gas lacrimogeni sarebbero risultati del tutto inefficaci. La squadra impiegata nella cattura e nel successivo arresto dell’intruso avrebbe confermato la modalità utilizzata che, purtroppo, avrebbe anche creato numerosi disagi e preoccupazioni tra gli altri abitanti del quartiere.

Al momento della cattura, l’uomo ventisettenne, identificato poi come Isaac Betancourt, sarebbe stato completamente nudo. Esso viveva nell’intercapedine della casa, di appena 60 centimetri, ma che si estende sotto l’intera abitazione, da circa sei mesi, periodo durante il quale avrebbe utilizzato uno degli ingressi per entrare ed uscire dal nascondiglio.

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