Le notizie che ci stanno giungendo da Londra non sono delle migliori. Nel primo pomeriggio, alle 15 ora italiana, ci sono stati due episodi che hanno mandato nel panico la popolazione, entrambi causati dalla stessa persona.
Dalle prime testimonianze che sono arrivate, entrambi gli episodi sembrano essere stati fatti per mano di un uomo che, armato di coltello, ha cercato di fare irruzione al Parlamento a Westminster.
Prima di arrivare al Parlamento però, si è gettato sulla folla nel ponte adiacente alla guida della sua macchina, investendo almeno dodici persone.
Una volta arrivato al Palazzo ha ferito un poliziotto ed è stato successivamente ucciso da colpi di arma da fuoco da parte delle forze dell’ordine. Al momento degli spari era in corso una seduta nella camera dei Lord, ovviamente sospesa all’istante.
L’edificio si trova in stato di lockdown dall’accaduto e non è concesso a nessuno di uscire.
I testimoni parlano anche di un’esplosione prima degli spari. Per sicurezza, le forze dell’ordine hanno chiuso la stazione della metropolitana di Westminster.
Per ora giungono immagini che vedono il traffico in tilt ed i corpi a terra coperti da dei teli bianchi. Non ci è dato sapere il numero esatto delle vittime e dei feriti.
Secondo Scotland Yard, non ci sono dubbi riguardo all’attacco terroristico, a causa degli abiti neri dell’uomo che ha tentato e tolto la vita di molte persone, e le dinamiche che lasciano pensare ad una azione jiahadista o dell’Isis.
Ora si aspetta solo di identificare l’assalitore per capirne di più, con la speranza che il numero delle vittime diminuisca.