Lisbona, le figlie stanno per affogare: il padre le salva ma muore per un infarto

Un uomo ha perso la vita, colpito da un infarto, dopo aver salvato le sue due figlie, che stavano per annegare, a causa della forte corrente. La tragedia si è consumata a Calada Beach, Lisbona, dove la famiglia era in vacanza.

Lisbona, le figlie stanno per affogare: il padre le salva ma muore per un infarto

Siamo a Calada Beach, Encarnacao, nord-est di Lisbona, in Portogallo. Proprio qui si è consumata, in pochi attimi, una terribile tragedia. Un padre ha perso la vita dopo aver salvato le sue due figlie. La vittima, Trevor Pelling, 45 anni, che viveva ad Abu Dhabi, era in vacanza in Portogallo con la famiglia quando le sue bimbe, di 9 e 12 anni, entrate in mare per giocare, hanno iniziato ad avere difficoltà a causa della forte corrente.

L’uomo, un consulente finanziario, le ha tratte in salvo ma quando i primi soccorritori, alcuni surfisti che si trovavano in zona, lo hanno recuperato dall’acqua, era in arresto cardiaco. Alcuni presenti, tra cui un’infermiera, hanno passato quasi un’ora nel disperato tentativo di rianimare Trevor prima che fosse dichiarato morto. 

L’accaduto

La tragedia è avvenuta giovedì 3 giugno, poco dopo le 14, quando a Calada Beach le due bambine hanno cominciato ad annaspare in mare a casua della corrente. In zona non c’erano bagnini poichè le attività balneari iniziano ufficialmente il 12 giugno. Così Trevor si è tuffato in mare, è riuscito a portare entrambe le figlie verso la riva, salvando loro la vita, ma mentre stava tornando, è stato collto da un infarto

I surfisti lo hanno portato sulla spiaggia e la gente del posto, compresa un’infermiera, ha provato a praticargli la manovra di rianimazione ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Le bambine, invece, sono state trasportate per un controllo presso l’ospedale Santa Maria della capitale portoghese. 

Trevor Pelling, come si legge sul suo profilo Linkedin, si descrive come un manager che vive ad Abu Dhabi e lavora per la deVer Acuma, una delle più grandi agenzie di consulenza finanziaria al mondo. Il CEO del gruppo, Nigel Green, ha raccontato al Mirror che Pelling era un’impiegato generoso e di talento e che i colleghi sono rimasti devastati dalla tragedia. Non si sa ancora se sapesse nuotare o meno. 

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