Lettonia, scoppia un incendio in un ostello considerato illegale: 8 morti

Nella capitale lettone, nella notte appena trascorsa, è scoppiato un incendio che ha portato alla morte di 8 persone, in un ostello che fa discutere per lo stato in cui versa.

Lettonia, scoppia un incendio in un ostello considerato illegale: 8 morti

Nella notte appena trascorsa, nel Japanese Style Centrum, un ostello definito “illegale” nel cuore della Lettonia, per la precisione, nella sua capitale Riga, è divampato un incendio che ha provocato la morte di 8 persone e il ferimento di 9. Sono le notizie riportate poco fa dall’agenzia Apf in base a quanto raccontano le autorità locali e la polizia intervenuta nella sede dell’incendio. Vediamo meglio di cosa si tratta e le recensioni di questo ostello che sono fonte di preoccupazione. 

Andrejs Grishins, il vice comandante della polizia della Lettonia, parla di una situazione sconvolgente e terribile: “I corpi sono bruciati così gravemente che non possiamo ancora dire da che Paese venissero le vittime, i loro documenti sono andati in fiamme”. Per identificare le vittime, considerando che è impossibile riconoscerle, bisogna attendere l’esito del DNA che stabilirà chi sono e proverà a dare un nome a questi esseri che hanno perso la vita. 

Un incendio divampato nel cuore della notte con i servizi di emergenza che sono stati contattati intorno alle 4.43, mentre le 24 persone, ospiti della struttura che si trovavano al sesto piano, sono state tutte evacuate senza conseguenze. Un ostello, definito “illegale” da chiunque al punto tale che neanche ai vigili del fuoco è stato consentito l’accesso per le pessime condizioni di sicurezza in cui versava. 

L’agenzia di stampa BNS comunica che le porte erano in acciaio ed era anche stata condotta una indagine penale per le pessime condizioni in cui versava l’ostello al punto che si era anche deciso di chiuderlo, poco prima che avvenisse questa immane tragedia. I residenti che abitano nei pressi dell’ostello ne parlano in modo pessimo, affermando che all’interno si facesse uso di alcool e droghe. 

Chi ha visitato ed è stato ospite di questo ostello nel mese di febbraio, ne parla in pessimo modo sul sito di Booking.com dove è possibile rilasciare un feedback che riguarda l’ospitalità, l’accoglienza e le condizioni di un luogo di residenza. Sofia, una delle ospiti, afferma che “le stanze sono grandi quanto una scatola di scarpe”. 

Altri commenti parlano e descrivono di un ostello senza finestre e ventilazione con turisti e residenti che vivono tutti insieme. Un anonimo ha scritto che “vi sono persone che dormono sulle scale”. 

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