L’esplosione di Liverpool del 14 Novembre è stata dichiarata "atto di terrorismo"

L'esplosione di ieri mattina nel centro di Liverpool è stata dichiarata "atto terroristico". Tragedia evitata grazie al coraggio di un tassista. Quattro arresti nelle ultime ore.

L’esplosione di Liverpool del 14 Novembre è stata dichiarata "atto di terrorismo"

Domenica 14 novembre poco prima delle 11 locali nei pressi dell’ Women’s Hospital a Liverpool è esploso un taxi. Il passeggero è morto e il conducente è rimasto ferito.

La tragedia è stata evitata grazie alla prontezza di riflessi del taxista, David Perry che, accortosi di qualche strana manovra del suo passeggero, ha fermato il veicolo, scendendo e bloccando le portiere per lasciarvi chiuso dentro l’individuo giusto in tempo prima dell’esplosione. Il sindaco di Liverpool Joanne Anderson lo ha definito un eroe. 

Lo scoppio è avvenuto nel “Remembrance Sunday”, la domenica in cui nel Regno Unito si ricordano le vittime della guerra, e questo ha fatto supporre che non si trattasse di una coincidenza ma di un atto voluto.

Nella giornata di oggi è stato dichiarato formalmente come un “atto di terrorismo”. Lo ha annunciato la polizia locale.

Atto terroristico con ordigno rudimentale. Movente ancora misterioso

Grazie al lavoro degli investigatori sono stati già arrestati 4 uomini fra 21 e 29 anni di età. Russ Jackson, capo dell’antiterrorismo nel Nord-Ovest dell’Inghilterra, lo ha annunciato nel corso di un briefing parlando di un ordigno “rudimentale” e sottolinenado che allo stato attuale delle indagini non vi è chiarezza sul movente.

La tesi più probabile è che l’obiettivo potesse essere una delle commemorazioni del Remembrance Day in programma ieri in quella zona della città. “Siamo consapevoli del fatto che vi fossero in corso eventi del Remembrance Day a poca distanza, non possiamo al momento trarre conclusioni, ma è una linea d’indagine che stiamo seguendo” ha espressamente dichiarato Jackson.

Anche il premier Boris Johnson e la ministra dell’Interno, Priti Patel, si sono espressi sull’accaduto definendolo “orribile” e confermando si essere in contatto continuo con le autorità.

Nelle ultime ore la polizia ha effettuato una minuziona perquisizione di un’abitazione in cui si ritiene potesse essere stato preparato e conservato l’esplosivo.

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