Le lacrime degli eroi durante il minuto di silenzio per Grenfell Tower

Un minuto di silenzio in tutta la nazione per le vittime dell'incendio al Grenfell Tower. Anche i Vigili del Fuoco - visibilmente commossi - si sono fermati per la commemorazione.

Le lacrime degli eroi durante il minuto di silenzio per Grenfell Tower

I vigili del fuoco che stanno tutt’ora cercando i dispersi in mezzo alle macerie del Grenfell Tower sono stati incoraggiati dai residenti locali durante il commovente minuto di silenzio in memoria delle vittime del terribile incendio. Le squadre speciali dei vigili del fuoco di Londra che hanno lottato contro il terrificante incendio la scorsa settimana, e che da allora hanno svolto il triste e terribile compito di esplorare ciò che rimane della torre devastata, hanno rispettato il minuto di silenzio all’ombra dell’edificio alle 11 di mattina.

Alcuni sono finiti in lacrime e altri si sono abbracciati dopo che il numero di morti ufficiale è salito a 79, con cinque vittime ora identificate ufficialmente. Il comandante della polizia metropolitana Stuart Cundy ha dichiarato che il numero di morti potrebbe ancora cambiare, ma non tanto più di quello dato negli ultimi giorni. Il silenzio è stato osservato in tutto il paese, dalle stazioni dei vigili del fuoco, all’edificio governativo e nelle piazze della città.

Il comandante Stuart Cundy ha dichiarato ai giornalisti che la “terribile realtà” è che potrebbe non essere possibile identificare tutte le vittime. Alcune famiglie hanno perso più di un membro, ha aggiunto. Cinque persone, che sono state segnalate mancanti dopo il disastro, sono state trovate sane e salve, ha aggiunto ancora.

Sono stati rilasciati filmati dell’interno dell’edificio sventrato, mostrano la portata dei danni causati dal fuoco. Il comandante Cundy ha detto che è “incredibilmente commovente lavorare lì”, aggiungendo: “Sabato sono ritornato in me stesso e sono andato all’ultimo piano. È incredibilmente difficile descrivere la devastazione in alcune parti di quel fabbricato“.

Parlando più tardi al di fuori di Scotland Yard, Cundy ha aggiunto che in tutta la sua carriera di investigazione e lotta contro il crimine si è abituato alla vista di scenari terribili. Ma niente di ciò che ha passato è servito a prepararlo a quello che sta vivendo in quella tragedia di fuoco.È difficile descrivere i miei sentimenti, perché non posso immaginare, e non vorrei mettermi nei panni di quelle famiglie che hanno perso i loro cari.

Nonostante il clima emotivamente molto pesante e difficile, il comandante ha garantito la massima professionalità da parte di tutti.

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