La Stella Cometa di Betlemme sarà visibile a Natale dopo 800 anni: un evento astronomico imperdibile

Occhi rivolti verso il cielo durante il periodo natalizio, in particolare il 21 dicembre, per un evento astronomico che non si verifica da 800 anni. La Stella Cometa di Betlemme sarà visibile dopo 800 anni e la Nasa ci suggerisce come immortalarla.

La Stella Cometa di Betlemme sarà visibile a Natale dopo 800 anni: un evento astronomico imperdibile

La Stella Cometa di Betlemme, quella che nella tradizione cristiana avrebbe guidato i Re Magi fino alla grotta in cui avrebbero trovato Gesù Bambino, donandogli oro, incenso e mirra, nei giorni di Natale, tornerà ad illuminare i cieli. Parlo di un evento astronomico imperdibile, che non avviene da ben 800 anni, il cui prossimo passaggio sarà nel 2080.

Quindi meglio vederla ora, non vi pare? Qual è il giorno migliore per alzare gli occhi al cielo ed ammirarla? Il 21 dicembre, data del solstizio d’inverno. Più che una cometa,si tratta di un fenomeno luminoso, merito di un particolare allineamento tra Giove e Saturno a causa della rotazione terrestre, che quest’anno si avvicineranno così tanto, da creare una sorta di stella cometa. 

L’importanza dell’evento astronomico e i consigli della Nasa

Patrick Hartigan, astronomo della Rice University, rilasciando un’intervista a Forbes, ha sottolineato l’importanza di questo evento astronomico, dicendo che bisogna tornare indietro fino all’alba del 4 marzo 1226 per vedere lo stesso allineamento tra i corpi celesti.

La Nasa, dal suo canto, ha persino dedicato una pagina al fenomeno tanto atteso dagli appassionati degli astri, suggerendo come poterla ammirare al meglio. Consiglia di scegliere un elemento per la composizione come un albero, il profilo di un edificio o un’insegna al neon, di ripetere la foto per diverse sere, captando lo spostamento di Giove e Saturno, di fotografare la Stella Comenta anche alla luce del tramonto.

Sono certa che in tanti vorranno fotografarla per postarla sui social anche se nessuno scatto sarà mozzafiato come il fenomeno osservato dal vivo. La giustapposizione non sarà perfetta m,a per non lasciarsela sfuggire, puntate il telescopio in direzione sud-ovest o guardatela ad occhio nudo, a partire da mezzora dopo il tramonto. Una curiosità: il famoso astronomo tedesco Johanes Kepler (Keplero), riferì nel 1614 che la “stella o cometa di Betlemme” avrebbe potuto essere una splendida congiunzione tra Giove e Saturno con la complicità di Venere. Quest’anno Venere non ci sarà, ma la “Stella di Natale” si potrà vedere lo stesso.

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