La materia oscura esiste da prima del Big Bang: lo dice uno studio

Un nuovo modello matematico potrebbe aiutare a dimostrare che l'esistenza della materia oscura in realtà sarebbe antecedente al Big Bang. Ecco le ultime novità sull'argomento.

La materia oscura esiste da prima del Big Bang: lo dice uno studio

Il termine materia oscura indica una parte della materia che non emette radiazione elettromagnetica, a differenza della materia che tutti noi conosciamo. Proprio perché si chiama materia oscura, presenta ancora tanti punti bui nonostante essa costituisca oltre l’80% della materia che compone l’Universo.

Un nuovo studio, però, potrebbe confermare che tale materia esiste da molto più tempo rispetto al Big Bang e se ciò fosse verificato con certezza si potrebbero analizzare le particelle della materia oscura per analizzare i tempi antecedenti la grande esplosione che tutti conoscono. Il modello matematico è stato elaborato dal fisico Tommi Tenkanen, esperto dell’Università americana Johns Hopkins. 

La materia oscura esiste fin da prima del Big Bang?

Gli studi condotti finora non sono riusciti a spiegare le origini di tali particelle, tuttavia hanno capito che è la responsabile delle origini delle varie galassie. L’esistenza di tale materia è dimostrata dagli effetti gravitazionali poiché, come già è stato detto, non emettono alcuna radiazione elettromagnetica.

Fino ad oggi si pensava che la materia oscura fosse una parte residua del Big Bang, tuttavia un modello matematico avrebbe spiegato esattamente l’opposto: è nata prima la materia oscura e poi il Big Bang. Non ci sono certezze però, infatti è ancora tutto da verificare: la risposta sarà data tra un po’ di anni, in quanto nel 2022 è in programma il lancio del telescopio spaziale Euclid dell’Esa, che andrà in orbita con lo scopo di analizzare l’universo intero.

Altri scienziati si chiedono come sia possibile che esista qualcosa prima del Big Bang se quest’ultimo rappresenta il vuoto per eccellenza con solo energia e nessuna particella fisica. Uno dei ricercatori spiega che: “Non sappiamo cos’è la materia oscura, ma se ha qualcosa a che fare con le particelle scalari, potrebbe essere più vecchia del Big Bang. Con lo scenario matematico proposto, non dobbiamo assumere nuovi tipi di interazioni tra la materia visibile e quella oscura oltre la gravità, che già sappiamo essere lì”.

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