La Germania è pronta a dire sì alla cannabis

Nei giorni scorsi, in Germania la coalizione di centrodestra ha iniziato a trattare temi molto importanti per l'interesse economico e l'evoluzione del Paese.

La Germania è pronta a dire sì alla cannabis

La notizia della possibile legalizzazione della cannabis in Germania è ormai giunta fino a Roma. Nei giorni passati in Germania è stato trattato un argomento molto importante quale la regolamentazione e legalizzazione della cannabis. I membri di un potenziale governo della coalizione tedesca, incluso il partito del cancelliere Angela Merkel, stanno per raggiungere un accordo per legalizzare la marijuana che, se raggiunto, potrebbe portare tantissimi posti di lavoro e tantissimi soldi nelle casse dello stato.

Nonostante quello della Merkel sia un partito di centrodestra sembrerebbe più incline a guardare alla realtà delle cose ed a scegliere per i cittadini, più che continuare a ripetere vecchi slogan che rimandano alla guerra alle droghe iniziata da Nixon, ormai superata da tutti, in primis dal paese che l’aveva inventata e dall’ONU.

L’Unione Democratica Cristiana della Merkel e il suo alleato l’Unione Sociale Cristiana hanno tenuto bene, ma anche perso dei seggi e non hanno una chiara maggioranza. Ciò significa che hanno bisogno del supporto di altre parti per governare.

L’alleanza conservatrice è ora in trattativa con i liberali democratici e i verdi per formare un accordo di governo e, nell’ambito di tali negoziati, si stanno avvicinando al completamento di un accordo per legalizzare la marijuana e distribuirla legalmente attraverso le farmacie, riferisce il quotidiano tedesco Stuttgarter-Zeitung .”Siamo pronti a farlo“, ha detto Fritz Becker, presidente dell’associazione tedesca dei farmacisti, a proposito della distribuzione di marijuana attraverso le farmacie. I negozi regolamentati fornirebbero “consulenza sui rischi e gli effetti collaterali, un buon servizio clienti e [potrebbero, ndr] garantire prodotti puliti“, ha detto.

Altre questioni in gioco nel potenziale accordo del governo della coalizione tedesca includono l’immigrazione e la politica climatica, secondo quanto riferito da Reuters. Se i negoziati si traducessero in un accordo formale per legalizzare la marijuana, la Germania diventerebbe il secondo paese nel giro di poche settimane in cui un accordo interpartitico di governo ha costretto a porre fine al divieto della cannabis libera.

La scorsa settimana, un accordo del governo della coalizione di minoranza in Nuova Zelanda ha portato il nuovo primo ministro Jacinda Ardern a impegnarsi a tenere un referendum nazionale sulla legalizzazione della marijuana entro il 2020.

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