La Francia brucia: fatte evacuare diecimila persone a Saint-Tropez

Il problema degli incendi non colpisce solo l'Italia ma anche la Francia, precisamente la zona balneare di Saint-Tropez, dove sono state fatte evacuare diecimila persone per un incendio scoppiato in un campo lì vicino.

La Francia brucia: fatte evacuare diecimila persone a Saint-Tropez

Durante la scorsa notte sono state fatte evacuare ben diecimila persone a causa di un incendio scoppiato vicino alla zona balneare di Saint- Tropez, in Francia. A quanto pare, sarebbero bruciati almeno 400 ettari di terreno a Bormes-les-Mimosa, nel dipartimento del Var: questo è quello che è stato riferito dai giornali francesi.

Il problema degli incendi, quest’estate, non colpisce solo l’Italia ma anche la Francia dove – in poco meno di tre giorni – il fuoco ha distrutto migliaia di ettari di terreno lungo la costa mediterranea, e anche alcune zone della Corsica.

Durante l’estate, il problema degli incendi è una costante tragedia che affligge sempre di più l’Italia, dove purtroppo vengono bruciati centinaia di ettari di terreno quasi sempre per causa dolosa: purtroppo, però, quest’anno si sono manifestati più incendi rispetto alle scorse estati, causati per lo più da piromani che non hanno solo provocato la distruzione di migliaia di terreni da nord a sud della penisola, ma hanno anche creato problemi per quanto riguarda la circolazione della stessa, visto che – per alcune ore – è stata chiusa l’autostrada A1, e non solo (anche le strade nelle zone colpite dall’incendio).

Gli incendi hanno colpito non solo i boschi sul Vesuvio, ma anche la capitale Roma è stata colpita da questa tragedia, visto che sono scoppiati diversi incendi in svariate zone della città. Un ultimo incendio è scoppiato proprio nella mattinata di ieri in Molise, presso lo stabilimento della Fiat, dove – per fortuna – sia gli operai che gli impiegati presenti al momento dell’incendio sono stati prontamente messi in salvo e il cuore dello stabilimento si è salvato dalle fiamme.

I vigili del fuoco hanno richiesto più personale e più mezzi alle istituzioni per fronteggiare queste emergenze, visto che molto spesso accadono nello stesso momento in diverse zone, e non ci sono né mezzi né personale a sufficienza per arginare tali emergenze contemporaneamente.

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