Prima di commentare la notizia, vi forniamo la traduzione del post di Nelson Felippe, l’utente di Facebook che ha deciso di pubblicarla sulla sua bacheca personale: “Non ho pregiudizi, penso che le persone dovrebbero essere libere di fare quello che vogliono della loro vita, ma credo sia assurdo che io sia obbligato ad assistere ad una scena simile. Quello che le persone fanno nella loro vita privata è solo affar loro, ma quello che fanno in pubblico riguarda anche me, e io mi rifiuto di vedere una scena del genere e considerarla la normalità. È una sfida alle convenzioni sociali e può essere pericoloso. E se accadesse una tragedia o peggio, se qualcuno morisse… Di chi sarebbe la colpa? Cosa succederebbe ad un bambino che assiste a scene del genere ogni giorno? I piccoli penserebbero che è normale aspettare la metropolitana oltre la linea gialla“.
Come vedete, nella foto scattata in una metropolitana in Brasile, che ha fatto il giro del web, sono ritratte in primo piano due ragazze in atteggiamenti affettuosi. L’inizio del post lascia presagire che si tratti del solito, triste e sconcertante post omofobo da parte di un utente che non vuol vedere di fronte a sé “una scena simile”. Poche righe più avanti, però, qualcosa comincia a non tornare: “se qualcuno morisse”? Neanche il peggiore degli omofobi avrebbe potuto pensare che l’omosessualità possa uccidere qualcuno! Continuando a leggere, però, il ‘mistero’ è svelato: Nelson Felippe, nella sua ramanzina, non si riferiva alle donne in primo piano, bensì al ragazzo in fondo all’inquadratura, che è pericolosamente sulla linea gialla della metropolitana.
Chiaramente, il messaggio che Felippe voleva trasmettere non riguarda la sicurezza nella metropolitana, quanto piuttosto la ridicolizzazione dell’omofobia: rendere l’omosessualità una cosa talmente normale che nemmeno ce ne si accorge! La cosa più divertente di queste ore, peraltro, sono le accuse di omofobia allo stesso Nelson Felippe da parte degli altri utenti, che non si sono nemmeno presi la briga di leggere il post fino alla fine! Un bellissimo messaggio, formulato ironicamente, che ci ha anche permesso di distinguere gli utenti attenti da quelli… superficiali!