La Catalogna registra 404 morti per coronavirus nelle ultime 24 ore

Il totale di morti per Covid-19 ha visto un incremento di 404 persone morte nella regione della Catalogna in Spagna, secondo i dati emessi dal dipartimento di Salute Catalano.

La Catalogna registra 404 morti per coronavirus nelle ultime 24 ore

Il totale di morti per Covid-19 è aumentato in Catalunya, contando altre 404 vittime, secondo i dati raccolti e dichiarati dal Dipartimento di Salute catalano. Questo valore fa crescere il numero di vittime decedute per la pandemia, arrivando a 8.845 defunti nella regione catalana.

Di questa cifra, 5.080 sono morti in ospedale, 2484 in residenze per anziani, 97 in centri di salute sociale e 537 in case private. I restanti casi corrispondono a decessi negli ospedali o a quelli non classificabili a causa della mancanza di informazioni. Le dimissioni ospedaliere sono, ad oggi, 23.891. Per quanto riguarda il numero di test effettuati, il governo ha riferito che sono stati diagnosticati 44.793 casi di coronavirus in Catalogna. 

Inoltre, del numero totale di positivi rilevati su tutto il territorio, 7.158 sono professionisti della salute e 5.889 corrispondono ai lavoratori delle case di riposo per anziani come ad esempio infermieri, addetti alle pulizie, operatori socio sanitari.

In Catalogna, aumenta il numero totale di contagi confermati o sospetti fino a 77.311 persone. D’altra parte, ci sono all’incirca 77.311 possibili casi di infezione, persone che hanno sintomi e che sono state diagnosticate come possibili malati da Covid-19 da un medico, ma che non hanno avuto alcun test. 

L’assenza di test opportuni fa sì che il numero non sia preciso e non permetta di ottenere cifre reali del contagio. Il Dipartimento di Salute catalano ha messo a disposizione dei cittadini della regione un’app: STOP COVID 19.

Per i possessori della CAT Salut, la tessera sanitaria della regione catalana, rispondendo a delle semplici domande si possono inserire dei dati relativi allo stato di salute e se si è stati a contatto con persone alle quali è stato diagnosticato il virus.

Il sistema sanitario valuta i dati inviati, li analizza e attiva, se necessario, i servizi di attenzione primaria o di emergenza medica. Inoltre, i dati inviati permettono di avere una stima dei casi sul territorio.

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