Israele, riceve il vaccino anti Covid e muore per un attacco di cuore: indagini in corso

Le autorità hanno escluso che a causare il malore sia stato proprio il vaccino anti Covid messo a punto da Pfizer-BioNTech. La campagna di vaccinazione di massa proseguirà. L'uomo soffriva comunque di patologie cardiache e oncologiche.

Israele, riceve il vaccino anti Covid e muore per un attacco di cuore: indagini in corso

Un anziano di 84 anni è morto nelle scorse ore in Israele dopo aver ricevuto uan dose del vaccino anti Covid prodotto da Pfizer-BioNTech. Secondo quanto riportano i media locali l’uomo ha avuto un attacco cardiaco dopo aver ricevuto la dose, ma le autorità sanitarie hanno categoricamente escluso che a causare il malore sia stato proprio il siero contro il coronavirus Sars-CoV-2. TgCom24 riferisce che l’uomo soffriva comunque di patologie cardiache e oncologiche. Al momento si è istituita una commissione speciale per poter analizzare meglio l’episodio e capire le cause che hanno portato l’anziano a sentirsi male e perdere la vita.

Sulla vicenda sono intervenuti vari esperti, i quali hanno spiegato che il vaccino anti Covid non provoca assolutamente reazioni mortali. Tra l’altro effetti collaterali al siero di Pfizer-BioNTech sono stati resi pubblici dalle autorità e nessuno di loro si è rivelato fatale per i pazienti, anche per quelli che hanno avuto le reazioni allergiche più gravi. Proprio per questo i sanitari vogliono andare a fondo a quanto accaduto in Israele, questo in modo da avere dati sempre più sicuri sui vaccini anti Covid, strumento essenziale per poter uscire dalla pandemia e riprendere una vita normale.

In Israele vaccinazioni cominciate da una settimana

Lo stato di Israele è dal 20 dicembre scorso che ha cominciato la campagna vaccinale, ovvero da quanto l’agenzia farmaceutica israeliana ha dato il via libera al vaccino contro il coronavirus prodotto proprio da Pfizer-BioNTech. Il Paese è stato colpito duramente dal Covid-19, e anche qui, come in varie parti del mondo, i casi sono aumentati soprattutto nel mese di dicembre. Negli scorsi mesi il Governo locale ha preso la decisione di instaurare un lockdown totale durato alcune settimane: Israele è stato il primo paese al mondo ad adottare un blocco totale dopo la fine della prima ondata in primavera. 

Durante questa seconda ondata le restrizioni sono state ancora più stringenti e hanno portato subito la situazione epidemiologica sotto controllo. Negli scorsi giorni anche il Premier, Benjiamin Netanyahu si è sottoposto alla vaccinazione anti Covid presso una struttura sanitarie del Paese. L’uomo ritiene molto importante vaccinarsi contro il coronavirus, e gli israeliani si sono detti pronti a ricevere la cura, anche se ci sono gli scettici, come in molte parti del mondo.

Nella prima fase della vaccinazione in Israele la cura verrà somministrata a chi opera presso gli ospedali o nelle strutture mediche in generale, poi sarà la volta degli studenti di medicina e dei funzionari governativi. A questo punto la seconda fase prevederà la vaccinazione di tutte quelle fasce ritenute a rischio e dei cittadini con età superiore ai 60 anni. Sul decesso dell’84enne si conosceranno ulteriori particolari nelle prossime ore.

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