Un uomo ha perso la vita, dopo che il leone che aveva acquistato per tenerlo come animale da giardino gli si è rivoltato contro e lo ha fatto a pezzi, prima di mangiare il suo corpo. La notizia arriva dall’Iraq, dove il cinquantenne Aqil Fakhr al-Din, abitante della zona di Najaf situata nella parte meridionale del paese orientale, ha perso la vita giovedì.
“Oggi, in un giardino della città di Kufa, a Najaf, un cittadino è stato attaccato da un leone nel suo giardino ed è deceduto sul colpo“, ha dichiarato alla stampa locale il portavoce della polizia di Najaf, Mufid Tahir, spiegando che l’uomo aveva allevato leoni e altri animali selvatici nel suo giardino da diversi anni.
Qualcosa giovedì però deve essere andato storto, ed il predatore ha tolto la vita al suo addestratore, prima di divorarlo. Il sito Rudaw riporta che i presenti hanno dovuto anche togliere la vita al leone per poter recuperare quello che rimaneva del proprietario. Poiché il leone aveva mangiato gran parte del corpo dell’uomo e l’animale si rifiutava di abbandonarne i resti, è stato necessario freddarlo.
Secondo quanto riportato dalla TV locale, uno dei vicini della vittima sarebbe intervenuto e avrebbe freddato il leone raggiungendolo sette volte con un Kalashnikov. Purtroppo, nonostante l’intervento del vicino, era troppo tardi per Aqil. L’uomo è stato immediatamente trasferito all’ospedale Al-Sadr Medical City di Najaf, ma non è sopravvissuto.
Un video del corpo del leone nel giardino si è diffuso sul web, sollevando preoccupazioni su come l’uomo sia riuscito a tenere l’animale selvatico nella sua proprietà. Secondo quanto riportato dalle fonti locali, Aqil aveva acquistato il leone con l’intenzione di allevarlo e addomesticarlo a casa. Un’indagine ufficiale è stata aperta sull’accaduto, per fare chiarezza sulla legalità del possesso del leone e sul perché l’animale si sia improvvisamente rivoltato contro il suo nuovo padrone.