Stephen Beer, 45enne inglese dal peso di quasi 200 chili, ultimamente è balzato agli onori delle cronache per essere stato il protagonista di Benefits: Too Fat to Work (di cui vi proponiamo uno stralcio nel video qui sopra), un programma in onda nel Regno Unito che racconta la vita di Steve e di sua moglie Michelle, e della loro impossibilità a lavorare a causa dell’evidente obesità di cui sono ‘vittime’. Le virgolette sono d’obbligo, in questo caso, e non perché non crediamo che l’obesità sia un problema grave o che impedisca una normale vita lavorativa, bensì perché in Inghilterra, hanno tutti un po’ l’impressione che quest’uomo stia letteralmente prendendo in giro il governo inglese e i contribuenti tutti. Ma andiamo con ordine.
Bisogna innanzitutto specificare che l’obesità, nel Regno Unito, viene considerata una vera e propria malattia; per questo motivo, chi ne è affetto, percepisce un sussidio statale che, nel caso di Stephen Beer, è di circa 2.500 euro al mese. Stephen racconta che, proprio a causa del suo peso, non lavora da ormai 5 anni, mentre sua moglie Michelle, che ha evidentemente lo stesso problema, non ha mai potuto lavorare; anche lei, quindi, percepisce lo stesso sussidio. La famiglia Beer, quindi, percepisce dallo Stato circa 5.000 euro al mese.
Stephen Beer, inoltre, ha voluto festeggiare il suo sesto matrimonio (sì, proprio il sesto!) con una cerimonia a base di doner kebab: alla faccia della salute! L’impressione un po’ generale, in effetti, è che questa coppia non sia ‘vittima’ di un destino avverso, ma che si crogioli su questi aiuti provenienti dallo Stato. L’ultima uscita di Stephen Beer, poi, ha fatto letteralmente infuriare gli inglesi: “Parteciperò e vincerò al Grande Fratello, per dimostrare a tutti che non sono un lurido sacco di m….”. Forse lo stai facendo nel modo sbagliato, Stephen!