Inghilterra, si impicca a 9 anni a causa dei bulli

Birmingham in lutto. Una bambina di appena 9 anni ha deciso di impiccarsi nella sua cameretta poiché perseguitata dai bulli a scuola. Le parole della madre.

Inghilterra, si impicca a 9 anni a causa dei bulli

Madison Whitsett aveva solo 9 anni ma, da quanto raccontato da un suo amico, era già vittima dei bulli che erano riusciti a strapparle il sorriso e la voglia di andare a scuola. I genitori della bambina non si sono accorti di quanto stava accadendo e neanche dell’umore mutato nella ragazzina. A fare la tragica scoperta è stata la madre, aprendo la porta della camera di Madison.

Eugenia Williams, madre di Madison, era al telefono con una sua amica quando è avvenuto il tragico fatto, e non si è accorta di nulla fino al momento della scoperta del corpo della figlia appeso ad una corda. Ha scelto così di togliersi la vita la piccola di 9 anni residente a Birmingham, in Inghilterra. 

L’appello di Eugenia a tutti i genitori

È successo lunedì scorso il terribile fatto che ha gettato in lutto l’intera città di Birmingham. Dopo una telefonata tra la madre Eugenia ed una sua cara amica, la donna è andata a cercare Madison per andare a fare un giro insieme, ma quando ha aperto la porta della cameretta si è presentata davanti ai suoi occhi una scena straziante: la figlia di soli 9 anni si era appena impiccata. Nonostante la madre ed il suo compagno abbiano chiamato subito i soccorsi, al suo arrivo in ospedale non c’era più nulla da fare. 

A seguito della tragedia, la coppia che si occupava della bambina ha parlato con un suo caro amico che ha svelato loro la probabile causa che ha spinto Madison al suicidio. L’amico ha raccontato dei bulli che, nell’ultimo periodo, avevano preso di mira la bambina e di quanto l’avessero resa ansiosa. Nel volto della piccola era sparito il sorriso che la distingueva e anche quell’allegria e voglia di recarsi a scuola. Da quanto emerge dalle indagini, Madison prendeva anche un farmaco le cui controindicazioni potevano causarle uno stato ulteriore di depressione. Questo mix di situazioni avrebbe presumibilmente portato la bambina a compiere il folle gesto.

Eugenia ha voluto raccontare al mondo la storia di Madison, nonostante le difficoltà causate dal forte dolore provato. Il suo appello è rivolto ai genitori di questi giovani ragazzi, a cui chiede di stare sempre attenti sul cambiamento d’umore dei propri figli, di amarli, e di non lasciarli mai soli.

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