L’attore 33enne Fraser Olender, noto per la serie televisiva “Below Deck”, ha recentemente condiviso sui social un episodio che ha scosso il pubblico: un ricovero d’urgenza a Londra dopo un grave problema cardiaco legato all’uso della sigaretta elettronica. Olender ha spiegato di aver avvertito improvvisi dolori al petto e difficoltà respiratorie, sintomi che lo hanno costretto a recarsi in ospedale, dove è rimasto ricoverato per una settimana sotto stretto monitoraggio medico.
La vicenda ha evidenziato i rischi potenzialmente gravi associati allo svapo, spesso percepito come un’alternativa sicura al fumo tradizionale. Dopo una serie di accertamenti, i medici hanno diagnosticato a Olender una lesione polmonare acuta correlata all’uso di sigarette elettroniche, nota come EVALI. Questa condizione ha innescato un intenso vasospasmo coronarico, con le arterie del cuore che si sono temporaneamente chiuse, riducendo l’afflusso di sangue e provocando un infarto STEMI.
La particolarità di questo infarto è che non è stato causato da un blocco, ma dalla mancanza di ossigeno dovuta allo spasmo coronarico, una condizione rara e potenzialmente letale. Olender ha descritto il dolore come insopportabile, al punto da richiedere il più potente antidolorifico disponibile in pronto soccorso: due cicli di morfina non sono stati sufficienti a calmare il disagio.
Accanto a lui, durante il ricovero, c’era il fidanzato Matt Rogers, testimoniando il sostegno familiare e affettivo necessario in momenti così critici. Uscito dall’ospedale e in via di recupero, Olender ha deciso di rendere pubblica la sua esperienza per sensibilizzare il pubblico sui rischi dello svapo. In un post su Instagram ha dichiarato: «Avrei potuto perdere la vita per qualcosa di così stupido. Se questa storia può far riflettere anche una sola persona, allora vale la pena raccontarla».
L’attore ha annunciato di aver smesso completamente di utilizzare sigarette elettroniche e ha esortato i suoi follower a fare altrettanto, sottolineando come la percezione di sicurezza legata a questi dispositivi sia spesso ingannevole. Il caso di Olender mette in evidenza un aspetto poco noto del fenomeno dello svapo: le conseguenze per la salute possono manifestarsi anche in soggetti giovani e apparentemente sani. Nonostante la diffusione delle sigarette elettroniche come strumenti per ridurre il consumo di tabacco, le evidenze cliniche emergenti mostrano che esistono rischi concreti, dal danno polmonare acuto fino a eventi cardiovascolari gravi come quelli vissuti dall’attore. La vicenda serve da monito e stimolo a una maggiore consapevolezza, invitando a valutare attentamente l’uso di questi dispositivi e a monitorare eventuali sintomi sospetti senza sottovalutarli.