Indonesia: bimbo di 6 anni estratto vivo dalle macerie due giorni dopo il terremoto, oltre 270 i morti

A oltre 48 ore dal devastante terremoto che ha colpito l'Indonesia, uccidendo almeno 271 persone, il piccolo Azka Maulana Malik è stato estratto vivo dalle macerie. I genitori e la nonna del bambino di 6 anni sono morti nel crollo della casa.

Indonesia: bimbo di 6 anni estratto vivo dalle macerie due giorni dopo il terremoto, oltre 270 i morti

Un piccolo spiraglio di speranza è arrivato nel mezzo del disastro naturale che ha colpito l’Indonesia, nella quale un terremoto di magnitudo 5.6 ha devastato lunedì parte del paese, in particolare l’isola di Giava. Dopo oltre 48 ore, un bambino di sei anni è stato estratto vivo dopo essere rimasto intrappolato sotto le macerie senza acqua e cibo.

Mercoledì, i soccorritori hanno trovato Azka Maulana Malik sotto le macerie nel villaggio di Nagrak, situato nella città di Cianjur nella zona ovest di Java, una delle più colpite dal terremoto. “Quando ci siamo resi conto che Azka era vivo, siamo scoppiati tutti a piangere“, ha raccontato un soccorritore volontario che ha preso parte alle operazioni di salvataggio.

I media locali riportano che Azka è stato trovato accanto al corpo di sua nonna. Purtroppo anche i corpi dei suoi genitori erano già stati trovati sotto le macerie quando il bambino, che ora è ricoverato in un vicino ospedale per le cure necessarie per le ferite riportate, è stato salvato. I soccorritori continuano a scavare senza sosta, nella speranza di poter trovare ancora superstiti in vita.

Subito dopo il disastro, l’Agenzia nazionale indonesiana per la gestione dei disastri aveva stimato che oltre 60 persone fossero state uccise nel terremoto. Mercoledì, il Magg. Gen. Suharyanto ha dichiarato in una conferenza stampa che il bilancio delle vittime è stato portato a oltre 271, aggiungendo che più di un terzo delle vittime confermate erano bambini. La maggior parte dei decessi è stata causata dal crollo di edifici.

Oltre 2mila persone sono rimaste ferite e sono circa 61mila gli sfollati. Inoltre, 56.320 case sono state danneggiate. Non è la prima volta che il paese si trova ad avere a che fare con disastri naturali di grande portata. Nel dicembre del 2004, l’Indonesia è stata colpita da uno tsunami innescato da un terremoto di magnitudo 9,1, che uccise 230mila persone.

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