India, fa guidare l’autobus ad una scimmia: autista sospeso

In un video diventato virale, l'autista di un bus in India fa guidare il veicolo ad una scimmia. Rintracciato l'uomo viene sospeso da lavoro, ma la verità è un'altra.

India, fa guidare l’autobus ad una scimmia: autista sospeso

Un video diventato virale in tutto il web, oltre a creare molte risate e allegria alle persone che hanno osservato la scena ripresa, ha preoccupato moltissimi altri. Per questo motivo l’autista protagonista del filmato è stato rintracciato dalla ditta di autobus in questione, e sospeso dal lavoro.

Ma la verità che si nasconde nel video è davvero differente da quanto si pensa.

La verità dietro il video

Un uomo che di mestiere guida gli autobus in India, a Bangalore, una città nello stato del Karnataka, è diventato famoso in tutto il web per un video che lo vede compiere un atto all’apparenza pazzesco e sconsiderato. L’uomo infatti lascia il volante del veicolo tra le mani di una simpatica scimmia, che sembra guidare con destrezza. Un gesto che gli è costato la sospensione da lavoro per negligenza.

Il retroscena non troppo nascosto nel video, è che la scimmia è solamente seduta sopra al volante. Nel filmato è possibile vedere la mano destra dell’autista che continua a guidare l’autobus senza lasciare alcuna libertà all’animale. La mano è infatti nascosta dalla simpatica scimmia, mentre è possibile vedere il braccio sinistro occuparsi delle marce durante il tragitto.

Quanto detto, però, non è bastato all’azienda di trasporti KSRTC per ritirare la sospensione all’autista. Secondo l’azienda, infatti, anche se il volante non è sotto totale o parziale controllo dell’animale, la scimmia poteva essere comunque una fonte di distrazione. Per questo motivo, la sospensione dell’autista è stata d’obbligo a causa anche della fama che il video ha riscosso. La KSRTC non poteva permettersi che l’immagine dell’azienda venisse associata ad una tale negligenza nell’ambito lavorativo.

Una decisione molte discussa anche nel web, diviso per chi è dalla parte dell’uomo che ha voluto intrattenere il pubblico, e chi invece si trova d’accordo con l’agenzia che mette la sicurezza dell’autista stesso e dei passeggeri prima di qualsiasi fonte di divertimento.

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