Una 44enne svizzera amante delle bollicine, è andata su tutte le furie quanto si è resa conto che lo champagne tanto gradito e desiderato non le sarebbe mai stato servito sull’aereo in cui era in volo, nella notte tra sabato e domenica. Partito da Mosca l’aereo, un Airbus A320 di Swiss, era diretto a Zurigo.
Il Washington Post racconta che una donna svizzera ha obbligato un pilota d’aereo a fare una fermata supplementare, una tappa non prevista a Stoccarda, e tutto per un calice di champagne non servito. La donna – che secondo il Frankfurter Allgemeine era un po’ alterata e proprio per questo il personale di servizio a bordo non ha voluto servirle lo spumante -, ha scatenato il finimondo: nel menù della compagnia non c’era lo champagne.
Inutile ogni tentativo del personale di calmare la passeggera. L’unica cosa che rimaneva da fare, anche per non disturbare ulteriormente gli altri passeggeri, era trovare una pista per far scendere la donna. Individuato l’aeroporto di Stoccarda il pilota ha effettuato un atterraggio d’emergenza e la 44enne ha lasciato di malavoglia e con non poca resistenza l’aereo; pare sia arrivata addirittura ad afferrare per un polso uno dei membri dell’equipaggio.
Una volta scesa, la donna ha cercato di risalire, ma il pilota ha preso posizione e si è rifiutato di accontentarla. L’Airbus A320, secondo il racconto di un testimone, tra discussioni e tempi dovuti allo scalo, si è fermato a Stoccarda per tre quarti d’ora circa. Un ritardo non indifferente.
Per ora la passeggera svizzera ha dovuto pagare una multa di 5.000 euro (circa 5.800 franchi) per il disordine pubblico causato e le offese rivolte a pubblico ufficiale, senza contare lo scompiglio tra i passeggeri ed il ritardo dovuto allo scalo forzato. Quasi sicuramente la compagnia addebiterà alla stessa signora anche i costi che ha dovuto sostenere per lo scalo imprevisto.