Il Rover Opportunity della Nasa potrebbe essere ”morto” su Marte

Il robot della Nasa, il famoso Rover, ha perso i contatti con la Terra, e potrebbe essersi danneggiato irreparabilmente a seguito di una tempesta di sabbia.

Il Rover Opportunity della Nasa potrebbe essere ”morto” su Marte

Come molti di voi sapranno, con il termine Rover Opportunity si indica quel robot multifunzione della NASA che può restare in contatto con la squadra presente sulla Terra e aggiornarci costantemente con foto e video su ciò che accade su Marte. Il robot ha viaggiato negli ultimi quindici anni sul Pianeta Rosso, ma recentemente ha perso i contatti con la Terra.

Gli ingegneri della NASA temono che il Rover possa non tornare più a funzionare, e dunque la missione si concluderebbe automaticamente. Di conseguenza, ora è entrato in una modalità di arresto in cui tutti i suoi sistemi sono offline.

L’unica cosa che ancora riceve energia è un orologio di emergenza a bordo del rover. Questo orologio riattiva periodicamente il robot, in modo da poter controllare il livello di energia residua: tuttavia, se le batterie sono scariche, il robot si spegne. Se il procedimento viene ripetuto diverse volte, Opportunity si spegnerà per sempre, e non sarà più possibile riaccenderlo perché le batterie andrebbero in blocco.

Cosa potrebbe essere successo al Rover della Nasa?

Il rover sarebbe stato travolto da una tempesta di sabbia, e gli ingegneri non si aspettano che essa passi entro i prossimi giorni. A causa della limitata potenza di questi sistemi, gli ingegneri della NASA possono controllare solo a intermittenza lo stato di Opportunity (così si chiama il robot). Non hanno ancora sentito nulla, suggerendo che il rover è entrato nella sua modalità di emergenza, ma c’è ancora una piccola speranza di sentire il suo prossimo check-in.

La tempesta avvenuta in questi giorni su Marte è una delle più intense di tutta la storia. Potrebbe durare fino a un mese, e gli scienziati potrebbe non sapere se il rover ce l’ha fatta finché non termina la tempesta. Se il rover non è in grado di ricaricarsi di nuovo, potrebbe perdere completamente il contatto con la Terra, e essere dichiarato perduto.

Ciò porterebbe alla fine di una missione lunga 15 anni che ha dato agli scienziati uno sguardo senza precedenti su ciò che potrebbe offrire il pianeta Marte. Il rover ha già sfidato le aspettative: inizialmente, era prevista una missione di 90 giorni, anche se i progetti della NASA spesso durano molto più del previsto. Esso è sopravvissuto a una simile tempesta prima, subendone una molto più forte nel 2007, che ha messo fuori uso il rover e lo ha lasciato senza connessione per diversi giorni.

Poi, il problema fu risolto. Bisognerà vedere se anche questa volta potrà farcela, o se dovremo dire addio ad una vera e propria ”leggenda” dei viaggi nello spazio.

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