Il Principe Alberto ricorda la madre Grace Kelly a 40 anni dalla sua morte

A 40 anni dalla sua morte, continua ad affascinare la figura di Grace Kelly, grande star di Hollywood divenuta poi Principessa di Monaco. "Le persone ricordano il suo calore, il suo cuore, l'umanità, non la bellezza e lo stile", dice il Principe Alberto.

Il Principe Alberto ricorda la madre Grace Kelly a 40 anni dalla sua morte

Sono passati 40 anni dal tragico giorno in cui la Principessa Grace di Monaco perse la vita in seguito ad un incidente stradale causato da un ictus. Era il 13 settembre 1982 quando Grace, di ritorno dalla residenza di montagna a Roc Agel insieme alla figlia Stéphanie, perse il controllo della Rover P6 3500 che stava guidando e si schiantò.

Troppo gravi le lesioni al cervello e al torace, e la sera successiva alle 22:55, il Principe Ranieri prese la difficile decisione di far staccare la spina alla moglie, che aveva 52 anni. Grace aveva affascinato Hollywood con la sua bellezza ed il suo talento, conquistando un Oscar e diventando protagonista di pellicole senza tempo come “Caccia al ladro” e “La finestra sul cortile”. In seguito, aveva affascinato il Principe Ranieri di Monaco, convolando a nozze con lui nel 1956. La coppia ebbe tre figli, la principessa Caroline, 65 anni, il principe Alberto, 64, e la principessa Stéphanie, 57.

Il principe Alberto ha deciso di ricordare la madre in una intervista con la rivista People, condividendo alcuni ricordi personali dell’amata principessa. “Non sembrano passati 40 anni“, commenta il 64enne. “Molte volte durante il giorno o la settimana, non solo mi ritrovo a pensare a lei, ma molte persone me la menzionano.  La ricordano, e questo è un grande tributo a lei e alla persona che era – a che essere umano eccezionale era.

Quarant’anni dopo, cattura ancora l’immaginazione delle persone“, continua il Principe. “È riuscita a catturare l’immaginazione e l’attenzione di diverse generazioni più giovani”. Ad attirare il pubblico alla figura di Grace, dice il figlio, non era solo la sua bellezza o il suo essere un’icona della moda.  “Era il suo calore, il suo cuore, l’umanità che le persone vedevano in lei che vengono ricordate“.

Alberto, padre dei gemelli di 7 anni Gabrielle e Jacques insieme alla moglie Charlene, oltre a due figli illegittimi avuti negli anni precedenti, conclude: “Se potessi parlarle, le direi che vorrei che fosse qui a vedere i suoi nipoti, e quando sono grandiosi”.

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