Il figlio è morto da anni: suo padre va sulla sua tomba per ascoltare la partita insieme

Da 5 anni a questa parte un padre si reca sulla tomba del figlio morto a 19 anni per ascoltare "insieme" alla radio la partita della propria squadra del cuore.

Il figlio è morto da anni: suo padre va sulla sua tomba per ascoltare la partita insieme

Tifare una squadra di calcio è sinonimo di passione, amore, unione… unione che va oltre la morte e questa storia che arriva dall’Argentina ne è un esempio lampante.

Nahuel Perez condivideva la passione per il calcio con suo padre, fino al 2016, anno in cui un terribile incidente stradale lo ha strappato alla vita. Il ragazzo argentino, all’epoca 19enne era un tifoso del San Martin de Tucuman e tornava da una trasferta al seguito della squadra del cuore assieme a tre amici, quando perse tragicamente la vita.

L’accaduto

Il gruppo, terminato il match contro la Libertad de Sunchales, era di ritorno lungo la Route 34, nella zona di Santiago del Estero, nella parte settentrionale dell’Argentina. Uno scontro violento con un camion provocò il decesso di tutti e 4 i tifosi del San Martin. Nahuel aveva ereditato il tifo per il club di Tucuman da suo padre, grande appassionato di calcio.

L’uomo ora che suo figlio non c’è più, si reca sempre sulla sua tomba per ascoltare “insieme” la partita del San Martin alla radio. La storia è saltata fuori nei giorni scorsi quando su Facebook è stata pubblicata la foto del padre di Nahuel accanto la tomba del figlio mentre ascoltava alla radio la partita del San Martin con il Deportivo Maipu, vinta per 2-0 dalla squadra di Tucuman.

Il messaggio a corredo della foto, che è diventata virale prima in Argentina e poi nel resto del mondo, recita: “Muore solo chi viene dimenticato“. Il papà di Nahuel non si è mai mosso, lasciare andare il suo ragazzo è impossibile. Il calcio è stato il filo conduttore che ha tenuto uniti padre e figlio oltre la morte, non solo nei pensieri e nei ricordi, ma anche fisicamente.

La loro squadra del cuore sta andando bene, e nelle prime posizioni della classifica di 2° divisione e vede l’opportunità di tornare nella massima serie del calcio argentino… un motivo in più per condividerne la cronaca con l’adorato Nahuel.

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