Una madre è stata accusata di aver abbandonato il proprio figlio disabile in mezzo ad una foresta a Philadelphia (USA). Il ragazzo, 21enne affetto da tetraplegia, è stato ritrovato lo scorso venerdì notte nei pressi del Cobbs Creek Park, disteso per terra in mezzo alle foglie, coperto da un lenzuolo, con accanto a sé la sua sedia a rotelle ed una bibbia. Stando alle dichiarazioni rilasciate dal tenente John Walker, della divisione Detectives del Sudest, il giovane disabile sarebbe stato abbandonato dalla madre nel parco in un periodo compreso tra la domenica di Pasqua (l’ultimo giorno in cui i due erano stati visti insieme) e lo scorso lunedì, quando la donna è stata avvistata da sola a bordo di un autobus, mentre andava a trovare il proprio fidanzato.
“L’ha portato a circa 150 iarde (circa 137 metri, ndr) dall’autostrada, all’interno di un’area boschiva. Quindi l’ha tirato giù dalla sedia a rotelle e l’ha disteso per terra. L’ha coperto con un lenzuolo, gli ha lasciato una bibbia accanto e se n’è andata”. Questa la ricostruzione degli eventi offerta dal detective Walker, che ha poi puntualizzato: “Il ragazzo è rimasto esposto agli elementi atmosferici senza nessuna possibilità di difendersi, ed è sopravvissuto solo per grazia divina. E’ incredibile”. Quando il giovane disabile è stato trovato, dopo diversi giorni trascorsi in agonia disteso a terra, nel mezzo del parco, senza cibo né acqua e senza potersi muovere, era infatti miracolosamente ancora vivo.
Lo stesso fidanzato della madre, stando a quanto riferito da Walker, è rimasto letteralmente sotto shock quando ha appreso del terribile operato della donna: “Pensava che lei l’avesse lasciato in custodia ad altri familiari”. Non immaginava certo che la madre avesse abbandonato il figlio tetraplegico da solo in mezzo agli alberi, completamente alla mercé di animali ed intemperie, con una bibbia accanto come unica “protezione”. Il giovane è stato prontamente ricoverato in ospedale, in stato di gravi disidratazione e malnutrizione; presentava inoltre un profondo taglio lungo la schiena, ed un’infezione agli occhi.
Nyia Parler, 41enne residente a Philadelphia, sarà ora processata per aggressione, abbandono di incapace, rapimento, arresto illegale, detenzione abusiva e “reckless endangering”, un reato previsto dalle leggi statunitensi che consiste nell’aver messo deliberatamente in pericolo la vita di un’altra persona. Lo stesso John Walker ha riferito che la vittima disabile ha un fratello di 16 anni, il quale è già stato affidato ad altri parenti.