Uno dei più grandi misteri della natura? Il mostro di Loch Ness, ovvio! Per anni, le persone hanno cercato di testimoniare la presenza di questa bestia, nel tentativo di dimostrarne, una volta per tutte, la sua esistenza. Ora, grazie a Google Street View, i cacciatori possono finalmente avere le prove di cui avevano bisogno! Grazie ad una funzionalità di questo programma, infatti, gli utenti hanno la possibilità di girare in lungo e in largo per il lago, cercando eventualmente le testimonianze di cui hanno disperatamente bisogno.
E, da questa foto che è apparsa oggi, sembra che i risultati possano essere decisamente interessanti! Nella foto che vi proponiamo, infatti, sembra emergere uno strano, ‘grumoso’ oggetto dalla superficie dell’acqua… di cosa si tratta? Secondo alcuni, potrebbe trattarsi proprio del mostro di Loch Ness, dando finalmente una svolta a questo mistero che ha reso il piccolo paese scozzese uno dei posti più visitati dell’intera Gran Bretagna. Che sia un’enorme e vecchissima operazione di marketing, è un dubbio che ha pervaso più di una persona, ma questa applicazione di Google potrebbe davvero rimettere tutto in discussione. Questa foto, ne è solo la prima testimonianza, a cui senza dubbio potranno seguire tante altre!
In una dichiarazione rilasciata a The Telegraph, un portavoce di Google stesso ha ammesso: “Siamo stati decisamente sorpresi da questo avvistamento. Si tratta di un pesce, di un uccello o del… mostro?“. Adrian Shine, uno dei più importanti studiosi del mostro di Loch Ness, ha seguito in questi giorni l’esperimento di Google Street View, che ha appunto fotografato la superficie delle acque del lago, dichiarandosi entusiasta di partecipare a questo progetto. La data, il 21 aprile, non è casuale: oggi decorre infatti l’81° anniversario dal primo avvistamento pubblicato dal Surgeon’s Photograph, il 21 aprile del 1934, appunto. Che si sia giunti finalmente ad un punto di svolta?