Giustiziato dopo 5 decadi nel "Braccio della Mortе", chi era il 79enne Richard Jordan

Dopo 49 anni dietro le sbarre per aver sequestrato per riscatto e tolto la vita alla 35enne Edwina Marter nel 1976, il 79enne Richard Jordan è stato giustiziato il 25 giugno. "Avrebbero dovuto farlo molto tempo fa."", ha commentato il figlio della donna.

Giustiziato dopo 5 decadi nel "Braccio della Mortе", chi era il 79enne Richard Jordan

È stata eseguita 25 giugno la condanna alla pena capitale per il 79enne Richard Jordan, avvenuta tramite iniezione nel tardo pomeriggio di mercoledì. Jordan era il condannato alla pena capitale più anziano del Mississippi e l’uomo che ha trascorso più tempo nel cosiddetto “Braccio della Mortе“, a quasi 50 anni da quando sequestrò Edwina Marter e le tolse la vita.

Era il gennaio del 1976, quando Jordan trovò un lavoro e si trasferì con la famiglia in Louisiana, solo per scoprire che il posto che gli era stato promesso era stato affidato a qualcun altro. Il veterano del Vietnam, che dopo 33 mesi al fronte soffriva di disturbo da stress post-traumatico, si ritrovò disperatamente a corto di denaro e architettò un piano per sequestrare un parente di un impiegato di banca e chiedere soldi.

L’uomo chiamò la banca di Gulfport ottenendo il nome dell’agente di prestiti Charles Marter, trovando poi l’indirizzo di casa dell’uomo sull’elenco telefonico. Giunto sul posto, si finse un operaio di una compagnia elettrica e sequestrò la moglie del banchiere, la 35enne Edwina. Il loro figlio di 3 anni Kevin rimase illeso a casa. Jordan fece guidare Edwina fino alla Foresta Nazionale di DeSoto, dove la freddò con un colpo alla nuca.

In seguito, chiamò Charles per chiedere un riscatto di 25.000 dollari, e venne arrestato dopo due tentativi di consegna falliti. Un primo processo portò alla condanna alla pena capitale, che fu poi ribaltata più volte a causa di dubbi sulla legalità della legge in Mississippi. Solo nel 1998, dopo quattro processi, la condanna fu confermata. Da allora si sono susseguiti anni di appelli, tutti andati a vuoto.

Innanzitutto, vorrei ringraziare tutti per il modo umano in cui lo avete fatto. Voglio scusarmi con la famiglia di Edwina“, ha detto Jordan, ringraziando anche la moglie e gli avvocati e chiedendo perdono. “Vi voglio molto bene“, ha detto come ultime parole. “Ci rivedremo dall’altra parte, tutti quanti“. Eric e Kevin Marter, i figli ormai adulti di Edwina, ed il suo vedovo Charles non hanno voluto assistere all’esecuzione. “Avrebbero dovuto farlo molto tempo fa“, ha commentato Eric, 11enne all’epoca della scomparsa della madre, alla stampa.

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