Quando sta per scadere il termine ultimo del parto non sempre è possibile riuscire a recarsi nel più vicino ospedale e quindi partorire. Se poi lavori in diretta televisiva, magari come giornalista, il problema si complica ulteriormente. È proprio quanto accaduto a una giornalista che ha deciso di rimanere in diretta fino alla fine della trasmissione anche se si sono appena rotte le acque e il travaglio era imminente.
La protagonista di questa vicenda è Olivia Jacquith che è entrata in travaglio mentre era in diretta televisiva a condurre il telegiornale. A raccontare il momento è stata la collega Julia Dunn sul suo profilo Facebook ammettendo che non si trattasse di un pesce d’aprile, ma di realtà. La donna, però, ha preferito continuare il suo lavoro ammettendo di preferire rimanere in televisione invece di recarsi in ospedale.
La giornalista lavora presso WRGB CBS prestando il suo volto alla conduzione mattutina del telegiornale, ma poco prima di andare in onda, si sono rotte le acque. Nonostante questo, ha preferito rimanere in diretta affermando di essere in grado di reggere le tre ore nonostante la collega la desistesse più volte a recarsi in ospedale.
Un’occasione che, complice la diretta sui social, ha permesso alla partoriente di scherzare, ammettendo: “Ecco un buon motivo per collegarsi alla nostra trasmissione. Potrete vedere una donna in travaglio che legge le notizie”.
Dopo questa parentesi ironica e divertente, è stata proprio la collega Julia Dunn, nella diretta della trasmissione, a dare la notizia che Olivia Jacquith, il giorno dopo si è recata in ospedale dove ha potuto partorire. La donna e il bambino stanno bene.
La stessa emittente, tramite la collega Dunn, ha anche condiviso un estratto di quanto successo alla giornalista accompagnata dal seguente messaggio: “Una storia da raccontargli quando sarà più grande. Per la cronaca, io me ne sarei scappata”.