La scena sembra essere quella di un film poliziesco d’azione e invece corrisponde alla realtà. Il protagonista è Yves Rausch, un 31enne tedesco, un uomo descritto come armato e pericoloso che per diversi giorni si è aggirato per Oppenau, nel Baden-Württemberg. L’uomo è riuscito addirittura a disarmare e derubare ben quattro poliziotti, dandosi alla fuga.
Il 31enne ha mostrato però una “peculiarità”: la sua azione si è svolta con indosso una tuta da combattimento, armato di arco, frecce, pistola e coltello e così si è dato alla fuga tra gli alberi fitti della foresta. Le forze dell’ordine si sono subito attivate, mettendo alle calcagna di Rausch oltre 100 agenti, tre elicotteri e persino un’unità cinofila.
L’uomo è stato soprannominato il “Rambo della foresta nera“, in onore di John Rambo in fuga dalla polizia americana e interpretato da Sylvester Stallone nel film di Ted Kotcheff. La polizia ha elargito diverse foto dell’uomo, chiedendo a chiunque lo avvistasse di informare subito i militari e soprattutto ha consigliato la chiusura di scuole e asili, in quanto il 31enne è stato considerato assolutamente pericoloso.
Dopo una serrata caccia all’uomo durata diversi giorni, il “Rambo della foresta nera” è stato braccato, fermato e arrestato. Stando a quanto riferito dal quotidiano tedesco “Bild“, sarebbe stato un impiegato delle poste a fornire le informazioni necessarie che hanno contribuito all’arresto dell’uomo. Secondo il “Bild” inoltre, una persona sarebbe rimasta ferita nell’operazione.
L’uomo era già noto alle forze dell’ordine perché in passato aveva colpito la sua fidanzata con una freccia. Yves è stato trovato con ben quattro armi da fuoco, all’interno della casa che si era costruito nei boschi. La madre del 31enne, intervistata ha dichiarato: “Mio figlio è un boscaiolo, voleva fuggire nella natura, essere libero. Suo padre è morto nel 2018 e lui era un solitario, ma una persona perfettamente normale“.