Germania, a Treviri un’auto piomba sulla folla in un’area pedonale: quattro morti, tra cui un bimbo di 9 mesi

Il dramma si è verificato nel pomeriggio di oggi 1 dicembre, testimoni raccontano di persone volate letteralmente in aria. Ci sarebbero anche molti feriti, il responsabile è un 51enne del posto che guidava la vettura in stato di ebbrezza.

Germania, a Treviri un’auto piomba sulla folla in un’area pedonale: quattro morti, tra cui un bimbo di 9 mesi

Paura e terrore questo pomeriggio 1 dicembre a Treviri, in Germania, nel Land della Renania-Palatinato, dove un’auto lanciata a folle velocità ha travolto la folla che si trovava in Fleischstrasse, arteria stradale del centro cittadino che conduce al mercato.

Il responsabile è stato identificato in un 51enne del posto che guidava la sua Range-Rover in stato di ebbrezza. Il mezzo ha travolto molte persone, uccidendone quattro, tra cui un bimbo di 9 mesi. Diverse persone sarebbero rimaste ferite gravemente. Sul posto è giunta immediatamente la polizia tedesca insieme ai mezzi di soccorso. 

L’area è stata transennata

Tutta l’area è stata transennata in modo da permettere alle autorità di soccorrere i feriti ed effettuare i rilievi del caso. Il sindaco di Treviri, Wolfram Leibe, si è rivolto alla popolazione invitandola a non recarsi per nessuna ragione nella zona interessata dall’incidente. Subito dopo la strage gli inquirenti si sono messi sulle tracce del responsabile, acciuffandolo poco dopo. L’uomo è stato sottoposto ai relativi esami tossicologici, dai quali è emerso che al momento dell’impatto con le persone fosse totalmente ubriaco, con un tasso alcolemico superiore a quello consentito. 

Gli investigatori hanno quindi escluso che si sia trattato di un attacco terroristico. Nei primi momenti successivi al dramma si era diffusa la notizia che alla guida dell’auto ci fosse una donna, poi un gruppo di persone, fino a quando è stata la polizia a confermare di aver fermato il 51enne. “Ho camminato in centro ed è stato orribile. Era uno spettacolo dell’orrore” – così ha dichiarata alla stampa il sindaco Leibe.

Testimoni hanno raccontato di gente che volava in aria

La polizia ha proceduto ad ascoltare le testimonianze dei presenti: questi ultimi hanno spiegato che quando il Suv travolgeva le persone, queste volassero letteralmente per aria. Il primo cittadino ha dichiarato di aver visto una scarpa da ginnastica per terra, e poi, poco lontano, il corpo di una ragazza deceduta. Secondo quanto riferisce Il Fatto Quotidiano nell’area pedonale c’erano molti bambini che erano appena usciti da scuola. 

L’autorità giudiziaria sta cercando di ricostruire la storia personale del 51enne. Dai primi riscontri investigativi emerge il profilo di una persona solitaria. Attualmente l’uomo era disoccupato e secondo quanto raccolto dagli investigatori pare che non avesse fissa dimora, in quanto era ospitato presso una sorella e suo zio. Molte persone lo vedevano spesso davanti ad una bancarella adibita alla vendita di kebab. Il 51enne a breve sarà sottoposto anche ad una perizia psichiatrica. Sul caso sicuramente si potranno conoscere ulteriori particolari nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni.

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