Anche la Germania si prepara ad utilizzare il pugno duro contro i non vaccinati Covid-19. Prima ad introdurre un lockdown per soli No-Vax era stata l’Austria, adesso il Paese teutonico pare intenzionato a seguire i vicini. La situazione pandemica in Germania è molto grave, visto che l’altro giorno ci sono stati oltre 47.000 casi in 24 ore, un record che da quelle parti non si era mai visto. Anche qui i numeri della campagna vaccinale fino a questo momento non fanno dormire sonni tranquilli al Governo di Berlino.
Per questo la cancelliera Angela Merkel, ai suoi ultimissimi giorni di mandato, ha proposto di instaurare un lockdown per soli non vaccinati. Questi ultimi non potranno praticamente fare quasi nulla, se non andare a lavoro o comperare generi di prima necessità. Per stringere ancora di più le maglie anche per il commercio al dettaglio servirà il Super Green Pass. Tale decisione dovrà essere presa su base federale, cioè saranno i singoli Land a decidere se applicare o meno questa regola.
Si discute su obbligo vaccinale
E anche in Germania si discute se introdurre o meno un obbligo vaccinale per tutta la popolazione adulta, e non solo. Per i non vaccinati ci saranno quindi fortissime restrizioni e la possibilità di incontrare persone sarà fortemente ridotta, così come anche partecipare agli incontri pubblici. “La situazione è seria e il carico delle strutture sanitarie è in parte già ai limiti” – così ha riferito Angela Merkel.
“Mi sentirei meglio se fossimo in una situazione come quella dell’Italia” – questo il pensiero della cancelliera, che elogia quindi il nostro Paese, che effettivamente grazie ad una copertura vaccinale quasi totale sta tenendo testa alla quarta ondata, nonostante i numeri siano in costante crescita anche da noi.
Ma è la situazione degli ospedali che nel nostro Paese tiene, in quanto al momento non si registrano criticità di sorta. Infatti se una persona vaccinata contrae il Sars-CoV-2 ed è vaccinata non ha quasi mai bisogno delle cure ospedaliere ma ha un decorso della malattia tutto sommato benigno. Non è così invece per i non vaccinati che rischiano di intasare gli ospedali e soprattutto le terapie intensive.