Galles, bimbo sbranato da un cane mentre va a fare visita ad un amico

Il dramma è accaduto in Galles, la vittima è Jack Lis, un bambino di 10 anni. La padrona dell'animale, una 28enne, è stata arrestata con l'accusa di non aver vigilato attentamente sul cane. La Polizia è stata costretta ad abbattere il fido.

Galles, bimbo sbranato da un cane mentre va a fare visita ad un amico

Jack Lis, un piccolo bambino di 10 anni, si trovava a Caerphilly, in Galles, quando all’improvviso è stato attaccato da un cane di grossa taglia. Per i piccolo non vi è stato nulla da fare, in quanto l’animale gli ha provocato ferite molto gravi. Il piccolo è morto praticamente sbranato. Jack stava andando a trovare un amico che abita lì vicino: doveva essere un momento di felicità, di svago, mentre il tutto si è trasformato in una immane tragedia che ha sconvolto il Paese. 

Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorsi, ma per l’infante non vi è stato purtoppo nulla da fare. Sono stati inutili tutti i tentativi di salvarlo: all’arrivo dell’ambulanza la situazione è apparsa subito grave, con il bimbo che era praticamente spirato. Sul luogo del fatto di cronaca è giunta a sirene spiegate la Polizia del Galles, che ha ha fatto partire subito le indaginì, le quali si sono concentrate sin da subito proprio sulla padrona dell’animale .

Arrestata

La proprietaria del cane, una 28enne, è stata ascoltata dagli inquirenti e dopo le formalità di rito arrestata con l’accusa di non aver vigilato attentamente sull’animale. Per quanto riguarda quest’ultimo la Polizia non ha potuto fare altro che abbatterlo. Il cane è stato considerato pericoloso in quanto ha attaccato di proprosito la vittima. 

“Con il cuore spezzato prima che amici intimi e familiari vedano il suo nome nelle notizie, devo annunciare che il nostro bellissimo ragazzo Jack è morto. Non era il nostro cane né è successo nella nostra casa di famiglia. Era fuori per giocare” – queste sono le commoventi parole di Emma Whitfield, madre di Jack Lis. 

Nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno conoscere ulteriori dettagli su questo assurdo fatto che si è verificato in Galles. Le autorità stanno comunque indagando ancora per chiarire tutti i particolari della vicenda. Alcune persone, testimoni dell’accaduto, si sono presentate spontaneamente presso la locale centrale di Polizia. 

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