Barack Obama, il presidente degli Stati Uniti, ritratto con una sigaretta in bocca, è il protagonista di una polemica campagna di sensibilizzazione russa contro il fumo apparsa alla fermata dell’autobus in una delle vie centrali di Mosca. “Fumare uccide più di Obama e Obama già uccide molte persone. Non fumare. Non essere come Obama”, recita lo slogan.
L’annuncio è diventato virale dopo che Dmitri Gudkov, un politico russo critico del governo di Vladimir Putin, ne ha pubblicato una fotografia nel suo account di Facebook, che ha ottenuto oltre mille like, commenti positivi e negativi. “E’ ripugnante e vergognoso che questo annuncio sia apparso nelle vie della Russia”, ha scritto nel suo post il giovane politico descritto dal quotidiano The Moscow Times come una delle voci dell’opposizione più carismatiche del Cremlino.
Il polemico annuncio arriva alcuni giorni dopo che un gruppo di universitari russi ha diffuso un video nel quale chiedono all’Onu che il presidente americano venga giudicato da un Tribunale dell’Aja per crimini di guerra, per “l’omicidio di migliaia di civili in Libia, Jugoslavia e altri Paesi, e detenzioni senza accuse”. Gli Stati Uniti e il loro presidente sono la principale minaccia per la nostra civilizzazione, sentenzia il video.
Non è la prima volta che il presidente numero 44 degli Stati Uniti è l’obiettivo di campagne pubblicitarie negative in Russia. Obama viene utilizzato dai russi come un simbolo di morte e di oppressione. Nel mese di gennaio, uno striscione – nel quale è stata sostituita la parola “speranza” dell’iconico manifesto elettorale di Obama del 2008 con la parola “assassino” – è stato appeso in un edificio residenziale di fronte all’ambasciata degli Stati Uniti a Mosca. E due mesi fa una catena di supermercati della Russia ha messo in vendita taglieri con Obama raffigurato come una scimmia.
Iil portavoce per il Dipartimento media e pubblicità Konstantin Gorokhov ha confermato che l’annuncio è stato rimosso e che la sua collocazione era il frutto di un episodio di teppismo.