Francia: ritrovata un’autovettura rubata ben 38 anni fa

Era il lontano 1979 quando una donna denunciò alla polizia di Reims il furto di una Peugeot 104. Scomparsa per 38 anni, l’auto è stata finalmente ritrovata grazie alla siccità dell’ultima estate. Vediamo meglio in che modo.

Francia: ritrovata un’autovettura rubata ben 38 anni fa

Il furto della propria autovettura rappresenta indubbiamente uno dei maggiori timori di qualsiasi automobilista. Come tristemente ricordato dalle statistiche, solo una parte delle auto che spariscono viene poi ritrovata. Talora vengono recuperate dopo alcune settimane, in altri casi dopo diversi mesi, ma nei casi più estremi si può arrivare anche a 38 anni. A dover aspettare tutto questo tempo è stata una automobilista francese.

Tutto inizia nel lontano 1979, quando la Peugeot 104 della donna sparisce per mano dei soliti ignoti. Denuncia quindi il furto al comando di polizia di Reims, rimanendo in attesa di ricevere notizie. Ma da quel momento più nulla, nessuna traccia dell’auto. Almeno fino allo scorso agosto, allorchè le autorità vengono allertate a seguito del ritrovamento di un veicolo coperto di fango.

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La polizia di Chalons-en-Champagne accorre sul luogo segnalato. Ad averli avvisati è un uomo, che riferisce di aver scorto un’auto abbandonata in una palude presente all’interno dei terreni di sua proprietà. A quanto pare la siccità di questa estate ha parzialmente prosciugato il suo laghetto, riportando alla luce una vettura abbandonata.

Vengono quindi chiamati i sommozzatori della gendarmeria di Dienville, che non trovano nessun corpo all’interno di quel che rimaneva della palude. A quel punto l’interesse si concentra sull’esame dell’automobile. Una volta riportata in superficie, si viene a scoprire che era stata rubata nel 1979.

A dire il vero l’auto non risultava in nessun database dei veicoli rubati. Nel 1979 l’archivio non era certo digitalizzato. Per arrivare a capirne di più, si è dovuto accedere agli archivi cartacei. Ad ogni modo, nonostante gli anni trascorsi sommersa nel fango, l’auto si presentava in buone condizioni. La targa era addirittura ben visibile.

Le forze dell’ordine hanno così contattato la legittima proprietaria, che alla notizia non ha certo nascosto la sua immensa sorpresa. La donna non avrà però modo di potersi riappropriare del veicolo, anche perché già risarcita dalla compagnia di assicurazione, tecnicamente attuale proprietaria del mezzo.

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