La pandemia provocata dal coronavirus Sars-CoV-2 ha sconvolto completamente le nostre vite. Da un giorno all’altro ci siamo ritrovati a dover rispettare regole quali il distanziamento sociale, l’utilizzo delle mascherine e a trascorrere quindi molto più tempo nelle nostre case, in quanto la maggior parte delle attività commerciali e di ristorazione sono state chiuse. Nonostante il dramma che ciascuno di noi ha vissuto sulla propria pelle, e che per certi viviamo ancora oggi, c’è chi non crede nella pandemia e nel Covid-19. Sono i cosiddetti “negazionisti”, ovvero coloro che negano appunto l’esistenza del problema.
E se nella maggior parte dei casi si tratta soltanto di ciarlatani, c’è anche chi è pronto a pagare altre persone pur di mettere in giro teorie bizzarre e nello stesso tempo pericolose. In queste ore, con tanto di post su Twitter, l’influencer francese Lèo Grasset, ha riferito di come un’agenzia di comunicazione gli avesse offerto dei soldi per screditare i vaccini anti Covid-19, specialmente quello prodotto da Pfizer-BioNTech.
Lotta alla disinformazione
Grasset ha 31 anni e alle spalle ha una carriera ben avviata. Su Youtube gestisce il canale DirtyBiology, che attualmente conta oltre un milione di iscritti. Nei suoi video, Lèo parla di scienza e medicina. Su Twitter ha mostrato anche alcune mail ricevute da questa presunta agenzia di comunicazione.
L’agenzia nella mail chiarisce anche la modalità in cui Grasset avrebbe dovuto operare, ovvero di non rivelare la natura sponsorizzata del contenuto ma di parlare come se fosse una sua opinione. L’influencer ha scoperto che l’agenzia è legata ad un indirizzo fisico londinese che però si è rivelato inesistente.
Sulla vicenda è intervenuto anche il Ministo della Salute francese, Olivier Veran, il quale ha giudicato l’accaduto molto grave e ha invitato la popolazione a segnalare ogni episodio di disinformazione. Anche altri influencer francesi e tedeschi hanno denunciato episodi simili. Non è escluso che sul caso parta un’indagine dell’autorità giudiziaria.