Dalla Francia arriva la notizia di un curioso furto, che non ha interessato né ville né poli museali, bensì un noto zoo situato nel comune di Saint-Aignan, nel centro del Paese. Sarebbero state infatti rapite 17 scimmie dalla struttura, nella notte tra sabato 9 e domenica 10 Maggio, ma chi possa essere il responsabile dell’inusuale furto rimane tuttora un mistero. I primati sottratti allo zoo Beauval di Saint-Aignan-sur-Cher appartengono a due diverse specie, entrambe particolarmente rare: si tratta infatti di 10 esemplari di uistiti argentati, e 7 di tamarini-leone dorato, questi ultimi appartenenti peraltro al Governo brasiliano.
Nessuno all’interno dello zoo sa spiegarsi come abbiano fatto i rapitori ad effettuare il colpo: i giardini dove si trovavano le gabbie delle scimmie sottratte alla struttura, erano infatti dotati di un sistema di videosorveglianza e di un sistema di allarme, con tanto di pattuglie di sicurezza in loco, pronte ad intervenire ad ogni minimo segnale d’allarme. Per questo Rodolphe Delord, direttore dello zoo, ha affermato che si sia trattato di un furto mirato ed altamente pianificato: “I ladri sono dei conoscitori, sapevano esattamente cosa prendere”.
Lo stesso direttore del Beauval ha poi sottolineato quanto la perdita delle scimmie sia un colpo durissimo per lo zoo, e di come gli stessi primati possano essere ora in pericolo di vita: “Sono scimmie estremamente rare, estremamente fragili, che fanno parte di pgrogrammi di allevametno internazionali e che non appartengono a noi. I tamarini-leone dorati sono del Governo brasiliano. E’ molto dannoso per la conservazione della specie, estremamente minacciata”.
Delort ha poi continuato spiegando che: “E’ indispensabile trovare questi animali molto rapidamente. Non possono essere custoditi nelle case, né venduti. E’ difficilissimo nutrirli. Devono essere affidati a specialisti”.