Una bambina scomparsa in Florida più di un anno fa è stata ritrovata all’interno di un freezer.
Si chiamava Janiya Thomas la bambina di cui un anno fa si sono perse le tracce e che è stata cercata con insistenza dagli inquirenti e dai familiari per parecchi mesi. Durante le indagini ad insospettire parecchio è stato il comportamento della mamma della bambina Kiashanna Thomas, tanto che la polizia di Bradenton, in Florida, che si sta occupando del caso, ha deciso di fermarla dal momento che questa si rifiutava di rispondere alle domande degli agenti.
Anche i familiari ad un certo punto hanno iniziato ad avere dei sospetti su di lei. Così, hanno deciso di indagare ed in particolare si sono concentrati su un oggetto che la mamma della bambina aveva portato in casa da poco, grazie all’aiuto di un uomo di cui al momento non si sa nulla.
L’oggetto misterioso era un congelatore che la donna ha riposto nel garage. Insospettite, la nonna e la zia della bambina scomparsa decidono di aprire quel congelatore ed hanno fatto la macabra scoperta. All’interno di un grosso sacchetto, infatti, c’era il corpo senza vita della piccola Janiya Thomas.
La situazione per la madre della bambina si fa seria adesso. In seguito al ritrovamento ci sono più che piccoli sospetti ed adesso la donna dovrà in qualche modo rispondere alle domande degli inquirenti e chiarire la dinamica dei fatti.
Bisognerà chiarire anche il ruolo dell’uomo che l’ha aiutata in tutta questa vicenda. Adesso la mamma della bambina è la principale accusata della morte di Janiya. Presto potrebbero arrivare chiarimenti circa questo increscioso fatto che sta letteralmente sconvolgendo la Florida, ma anche il resto del modo. Si attendono, quindi, nuovi particolari di questa triste vicenda in seguito ad eventuali dichiarazioni della donna agli inquirenti che la stanno interrogando in queste ore circa la dinamica, il movente ed eventuali complici.