Femminicidio Sabina Nessa: arrestato 36enne incastrato dalle telecamere

La polizia inglese ha arrestato un 36enne con l'accusa di aver ucciso Sabina Nessa, la giovane insegnante delle elementari assassinata in un parco londinese lo scorso 17 settembre.

Femminicidio Sabina Nessa: arrestato 36enne incastrato dalle telecamere

Un 36enne è stato arrestato dalla polizia inglese. L’uomo è accusato di aver ucciso Sabina Nessa, la giovane insegnante delle elementari assassinata in un parco londinese lo scorso 17 settembre.

Il sospettato è stato catturato alle 3 del mattino di ieri nell’East Sussex, incastrato dalle immagini delle telecamere di sorveglianza di Pegler Square, la piazza dove era diretta la vittima.

Le telecamere di sorveglianza

In un filmato di 12 secondi, il 36enne è ripreso mentre cerca di nascondere nella manica un oggetto di colore rosso. A quanto pare Sabina sarebbe uscita da un pub e si stava dirigendo verso casa. Un breve tragitto, il suo, di circa 5 minuti, quando intorno alle 20:30 ha incontrato il suo aggressore.

Il corpo della 28enne è stato trovato da un passante a Cator Park di kidbrooke, nel distretto di Greenwich. Nei giorni scorsi erano finiti in manette altri due uomini di 38 e 40 anni, che poi sono stati rilasciati, pur risultando ancora indagati. Restano ancora molti interrogativi sulla dinamica del delitto.

Il dibattito sul femminicidio in Regno unito

Questo ennesimo femminicidio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza delle donne nel Regno Unito, a 6 mesi di distanza dalla morte di Sarah Everard, stuprata e uccisa mentre stava tornando a casa da un agente di polizia. Il sindaco Sadiq Khan ha dichiarato: “Non possiamo vivere in una società in cui una donna ha paura di uscire da sola la sera”.

Il primo cittadino ha aggiunto che ogni donna ha il diritto di sentirsi al sicuro. L’associazione “Reclaim These Streets”,che dopo l’omicidio della Everard, si è molto spesa contro la violenza sulle donne, organizzando anche una veglia per Sabina Nessa volta a sensibilizzare le persone su un tema caldo come il femminicidio. Doveva essere un tragitto non più lungo di 5 minuti quello che Sabina stava percorrendo,eppure la sua vita è stata strappata via per sempre.

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