Dubai. Viene progettata una vera e propria metropoli extraterrestre: Mars Science City

La nuova città aliena verrà realizzata vicino Dubai, nel deserto. In un futuro prossimo gli abitanti prenderanno il volo con i cosiddetti "jetpacks", mentre gli architetti progettano nuove linee costiere oltre che diverse isole artificiali.

Dubai. Viene progettata una vera e propria metropoli extraterrestre: Mars Science City

L’enorme città svetta nel mezzo del nulla mediante una installazione di tipo alieno ed un vero e proprio disegno artistico del futuro, creato ad hoc tramite una vista su un altro mondo. Tre anni fa, gli Emirati Arabi Uniti annunciarono il progetto di colonizzare il pianeta rosso nei prossimi cento anni: inoltre, diversi architetti oltre che professori universitari, già immaginano e realizzano su carta metropoli da pianeta rosso sui loro schermi LCD, cercando così di sperimentare nel deserto di Dubai.

Tutto questo ha già un nome ed è “Mars Science City“: la metropoli di tipo pianeta rosso già si trova realizzata sulla carta, ma punta a ricoprire oltre centosettantamila metri quadrati nella periferia della città di Dubai (parliamo di circa trenta campi da calcio) ad un costo di oltre cento milioni di dollari. Tutto è stato realizzato per poter riprodurre le condizioni di Marte, supportando così in modo vero e proprio il “Mohammed Bin Rashid Space Center” (detto anche M.B.R.S.C.) nel mettere in campo la tecnologia utile per l’imminente arrivo delle persone sul pianeta rosso.

In questo modo, gli architetti ed ingegneri civili del “Bjarke Ingels Group” (B.I.G.) hanno realizzato su carta una metropoli in grado di ospitare la vita umana sul pianeta rosso, che è il 4° pianeta della nostra stella. Invece, per la futura Mars Science City, gli ingegneri hanno tenuto in considerazione le difficoltà del pianeta alieno. Infatti, il pianeta rosso possiede una atmosfera molto sottile, oltre che un campo magnetico pari a 0: ergo la protezione dalle onde elettromagnetiche pericolose per l’uomo è irrisoria. Inoltre, la temperatura media è -63 °C ed è un enorme problema.

Il dottor Jakob Lange, appartenente al Bjarke Ingels Group, ha detto che il suo team crede vivamente di trovare il modo di poter rispondere alle insidie di Marte. Quindi, per poter mantenere una temperatura oltre che una pressione idonee alla vita umana, la futura megalopoli aliena sarà realizzata mediante cupole ricoperte tramite membrane di polimero P.E.T. L’ossigeno necessario alla respirazione umana verrà prodotto grazie alla corrente applicata sul ghiaccio presente nel sottosuolo ed andrà a riempire le cupole.

Tutto questo perché, con l’incremento molto elevato della popolazione, al sistema già pre-esistente, andrà ad aggiungersi nuovo biocarburante, realizzando reti di piccole città, che avranno una forma ad anelli. La 1° metropoli realizzata, sarà rifornita con energia solare e l’atmosfera presente aiuterà molto a contenere la temperatura. L’M.B.R.S.C, inoltre, afferma che la nuova Science City si trova già nelle fasi della cosiddetta visione concettuale.

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