Dramma in USA per un palazzo in fiamme: 19 morti tra cui 9 bambini

Il bilancio provvisorio del drammatico incendio scoppiato domenica mattina in un condominio a New York, nel Bronx, è di almeno 19 morti tra cui 9 bambini.

Dramma in USA per un palazzo in fiamme: 19 morti tra cui 9 bambini

A una settimana dal rogo di Filadelfia in cui hanno perso la vita 12 persone, un drammatico incendio ha colpito un edificio nel Bronx, a New York, ieri mattina, 9 gennaio 2022, intorno alle 11.00.

Il bilancio provvisorio è di almeno 19 morti, tra cui 9 bambini e di almeno 63 feriti, di cui 32 ricoverati in ospedale con ustioni di diverso grado e sintomi da asfissia da fumo. 

La ricostruzione della tragedia 

Le autorità hanno reso noto che l’incendio nel condominio è stato provocato da una stufetta elettrica portatile malfunzionante, situata nel salotto di uno degli appartamenti del palazzo al 333 East 181st Street. Le fiamme si sarebbero sprigionate verso le 11 del mattino ora locale, da un appartamento di due piani, tra il secondo e il terzo, mentre molte famiglie, essendo domenica, erano in casa al completo. 

Presi dalla paura, in quei frenetici momenti, le porte dell’abitazione in cui si sono sviluppate le fiamme sarebbero state lasciate aperte, e così il rogo si è velocemente propagato al resto dell’edificio. I soccorritori raccontano che in ogni piano del palazzo sono state trovate vittime ovunque, sui pianerottoli, sui corridoi, sulle scale…tutti residenti che cercavano disperatamente di scappare. Molti sono morti per arresto cardiaco a causa del densissimo fumo e della mancanza di ossigeno. Molte persone sono state salvate grazie alle scale dei camion dei vigili del fuoco.

Sul luogo del devastante incendio è accorso il sindaco di New York, Eric Adams.E’ terribile, è terribile, è un momento doloroso per la città” le parole di Adams. “L’impatto di questo incendio porta dolore e disperazione nella nostra città”, ha aggiunto parlando alla Cnn. Nel quartiere del Bronx regna ancora l’incubo del terribile incendio scoppiato nel 1990 all’Happy LAnd, un night club in cui persero la vita ben 87 persone. All’epoca si appurò che il locale operava illegalmente e che non c’era al suo interni nemmeno una bombola antincendio. In questo caso gli investigatori dovranno verificare se nel complesso di appartamenti qualcosa non abbia funzionato nei sistemi di sicurezza e di allarme. 

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