Dramma in Brasile: il 14enne Max mette il cellulare in carica, viene colpito da una scossa e muore

Max Willyan dos Reis Gomes, 14 anni, è morto nell’abitazione di famiglia nello Stato del Goiás in Brasile. Il ragazzino aveva attaccato il telefono a una prolunga per caricarlo ed una scossa lo ha ucciso.

Dramma in Brasile: il 14enne Max mette il cellulare in carica, viene colpito da una scossa e muore

Max Willyan dos Reis Gomes, un ragazzino di 14 anni residente con la famiglia in Brasile, è stato colpito da una scossa elettrica mentre caricava il proprio smartphone in casa ed ha perso la vita.

 La tragedia si è consumata sabato scorso nell’abitazione di famiglia, una fattoria a circa 5 km dalla cittadina di Alexânia un comune del Brasile nello Stato del Goiás.

L’accaduto 

Sono stati gli stessi genitori del 14enne a lanciare l’allarme ma quando i primi soccorsi medici sono giunti sul posto, per l’adolescente, purtroppo, non c’era più nulla da fare. Il servizio mobile di emergenza sanitaria (Samu) ha trovato il ragazzo già senza vita e ha potuto solo accertare il decesso. 

La famiglia ha affermato che Max era nel retro della casa quando hanno sentito un botto provenire dal bagno e sono accorsi, scoprendo il 14enne esanime a terra. Max stringeva in mano ancora lo smartphone che aveva messo in carica poco prima. Il suo corpo è stato trovato a pochi metri dalla presa, dove sarebbe stato scaraventato dalla scossa, morendo poco dopo. 

 “E‘ stato tutto molto veloce. – ha raccontato la zia della vittima, Marilene Gomes da Silva Maia, 43 anni, commerciante di Metrópoles – Ha messo in carica il cellulare e stava uscendo con il telefono in mano quando ha ricevuto la scossa ed è caduto in terra”.“Quando la madre lo ha visto pensava fosse caduto in terra, poi quando si è accorta che stava tremando ha capito che c’era qualcosa che non andava – ha raccontato ancora la donna – Max è stato scaraventato sul pavimento, è successo tutto in un instante”.

Sergio Henrique, commissario di polizia, ha avviato le indagini accertando che il 14enne stesse usando un estensore elettrico per l’operazione di caricamento dello smartphone e che proprio nel momento in cui un fulmine ha toccato terra la violenta scarica si sarebbe fatta strada nell’impianto elettrico della casa, raggiungendolo e uccidendolo. Per averne conferma occorrerà però ricevere l’esito di una perizia ad hoc disposta dalle autorità, La polizia, al momento, non esclude che l’evento atmosferico possa essere collegato alla tragedia. Intanto il corpo del 14enne è stato trasferito al Forensic Medical Institute (IML) di Anápolis, dove sarà sottoposto ad autopsia.

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